Parcheggi gratis per i disabili? Ecco chi ne ha diritto, come funziona

I parcheggi per i disabili sono un diritto fondamentale e solo chi ne ha realmente necessità deve poterne usufruire seguendo questi passaggi.

La creazione dei parcheggi appositi per le persone disabili è stata una grande conquista da parte della società moderna ed è assolutamente un regolamento più che corretto e che deve essere rispettato da coloro che hanno la fortuna di non avere alcun tipo di problema fisico e di recente la Legge è stata aggiornata.

Parcheggio disabili
Parcheggio disabili (Adobe)

Tante volte ci si domanda con quale coraggio qualcuno possa anche solo pensare di parcheggiare nel posto dedicato ai disabili quando non ne ha la benché minima necessità.

Per fortuna in questi casi le multe a questi esseri spregevoli, definirli solo furbetti sarebbe decisamente troppo riduttivo, si stanno facendo sempre più salate, ma la Legge sta venendo incontro anche a coloro che soffrono.

Per tanti anni infatti è sembrato assurdo il fatto che anche i portatori di handicap dovessero essere costretti a pagare le strisce blu del parcheggio, ma ora la Legge è finalmente cambiato, con il giorno X che è stato l’1 gennaio 2022.

Da quella data in poi, non ci sarà più alcun motivo di dover pagare il parcheggio, con questo che molto spesso è ben lontano dal luogo nel quale si vuole andare, per tutte quelle persone che a bordo della propria auto possono esibire il cartellino che testimonia il loro stato fisico.

Il Decreto è stato definitivamente varato in occasione della Legge di conversione del 9 novembre del 2021, pubblicata regolarmente sulla Gazzetta Ufficiale di quella stessa data.

Chiaramente il Senato ha dato una chiara e netta maggioranza, ma per quanto possa sembrare assurdo c’è effettivamente qualcuno che non è stato d’accordo sul fatto che i disabili non dovessero pagare le strisce blu.

I voti favorevoli sono stati 190, mentre i contrari hanno toccato quota 34, e ci auguriamo davvero che queste persone non debbano mai avere a che fare con parenti che hanno questi problemi, anche se non avranno mai il cuore e la sensibilità che chiunque dovrebbe avere.

Come cambia la Legge: parcheggi gratis per i disabili

In passato in realtà vi era già la possibilità per i disabili di non dover pagare le strisce blu, ma in questa circostanza la situazione era molto più complicata.

Sappiamo come l’Italia sia una nazione ricchissima di comuni e di differenze e dunque ogni persona ogni volta doveva controllare il regolamento che era stato stabilito da ogni singolo Comune.

Infatti, fino all’1 gennaio del 2022, erano i vari consigli comunali a stabilire se anche i disabili dovessero pagare o meno le strisce blu, il che fa perfettamente capire come si creasse solamente una gran confusione.

Chiaramente il fatto che ci sia una maggiore sensibilità nei confronti delle persone disabili comporta a sua volta la necessità di inasprire sempre di più le pene nei confronti di coloro che infrangono questo sacrosanto diritto.

Chiunque dovesse parcheggiare nel posto dei disabili infatti subirà una multa che va da un minimo di 168 euro fino a un massimo di 672 euro, ovviamente con le varie distinzioni sul prezzo che saranno legate alla quantità di volte che si è commesso questo assurdo reato, come accade anche per altre ammende.

Da notare inoltre come il Codice della Strada si sia evoluto anche nel linguaggio, infatti la parola “debole” è stata sostituita con “vulnerabile” e la frase “disabili in carrozzella” con “persone con disabilità”.

Anche il linguaggio infatti vuole la sua parte, ma è davvero molto bello poter constatare come finalmente si stia cercando di far capire alla gente comune come sia fondamentale poter aiutare le persone in difficoltà.

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