Il metano non ha sfondato come ci si poteva aspettare in passato, ma le sue bombole devono essere smaltite con intelligenza e attenzione.
Fino a qualche anno fa sembrava davvero essere il grande futuro dell’automobilismo avere a disposizione un’automobile a metano, ma in realtà nel corso degli anni la situazione si è modificata in maniera radicale e coloro che hanno ancora questo tipo di mezzo devono stare molto attenti nell’effettuare con parsimonia la revisione delle bombole. 
Sappiamo benissimo come effettuare la revisione dell’automobile non sia solamente consigliato per poter avere una vettura pronta per qualsiasi evenienza, ma allo stesso tempo è un vero e proprio obbligo di legge.
Naturalmente anche le automobili a metano non possono esimersi dal dover mantenere lucide e perfetta la propria vettura, in modo tale da non portare a dei rischi che possano essere davvero molto pericolosi e dannosi per tutti.
Notiamo innanzitutto come anche in questo caso la revisione delle bombole non sia un semplice eccesso di zelo da parte dell’automobilista, ma in realtà sia un vero e proprio obbligo che deve essere pagato da lui stesso.
Si tratti infatti di una verifica e un collaudo da parte dei serbatoi, con la prima parte che si presenta sotto forma di pesatura, poi in seguito ci sarà l’ispezione e infine la prova.
Quello che però deve essere conosciuto alla perfezione è il fatto che ci debba essere una revisione costante da parte dell’Automobilista, perché ci sarà una variazione di tempo che si modifica in base al prodotto che si ha nella propria automobile.
Le vetture infatti che montano delle bombole R110 ECE/ONU dovranno avere la propria revisione esattamente ogni 4 anni, invece le versioni omologate secondo la normativa nazionale DGM dovranno avere un periodo di 5 anni.
Per capire con quale tipologia di bombola si ha a che fare infatti bisognerà guardare semplicemente quest’ultima e al suo interno sarà presente un tagliando con tutte le varie date di scadenza.
Non fare la revisione comporta una multa: ecco i costi
Ribadiamo dunque il concetto che effettuare la revisione della propria auto a metano non è assolutamente facoltativo, anzi nel momento in cui la Polizia dovesse trovarvi senza le adeguate garanzie da un punto di vista della vostra automobile ecco allora che scarterebbe la multa.
Trattandosi di una bombola a metano, dunque di un materiale potenzialmente infiammabile, il costo complessivo della multa avrà indicativamente un valore totale di almeno 500 euro, ma in realtà rischiate seriamente anche molto di più.
Per poter effettuare correttamente questa revisione vi basterà semplicemente recarvi all’interno della vostra officina di fiducia e parlare con il vostro meccanico, con la spesa che nella maggior parte dei casi è molto contenuta.
Tendenzialmente infatti non si arriva mai a quota 100 euro, il che risulta essere davvero molto economico, considerando infatti come bisognerà non soltanto montare delle nuove bombole, ma fare in modo che vengano anche smaltite le vostre.
Questi anni non sono di certo i più positivi per il mondo delle automobili a metano e l’espansione è sempre più evidente dell’elettrico ha fatto sì che questi mezzi siano stati sempre di più abbandonati.
Questo però non vuol dire fregarsene delle leggi, anzi finché utilizzerete un’automobile a metano, nonostante i costi siano davvero diventati improponibili, dovrete sempre essere molto attenti e parsimoniosi a effettuare la revisione nei giusti termini, per poter avere la vettura quanto più sicura possibile.
