Quante volte vi siete ritrovarti a porvi la domanda: “Dove ho lasciato parcheggiata la macchina?” Google Maps ha trovato la soluzione al problema.
Un patema che affligge gli automobilisti di tutto il mondo è strettamente legato alla dimenticanza dei veicolo nel luogo esatto del posteggio. Identificare l’area di sosta in strade sempre più simili, specialmente in un contesto urbano che non bazzichiamo quotidianamente può risultare complesso. L’essere umano è tendenzialmente abitudinario, ma chi ha la fortuna di trovare sempre lo stesso luogo di sosta pubblico? Salvo rari casi di intelligenza cognitiva e di elevato senso dell’orientamento sarà capitato a tutti di non riuscire più a ritornare, dopo una intensa giornata, nel luogo esatto in cui si era lasciato il veicolo o confonderlo con altri mezzi simili.
C’è chi ha sprecato intere ore e chi ha temuto di aver perso la vettura, a causa di un furto. Per tutti coloro che hanno provato a curare con il fosforo le dimenticanze è arrivata una via di uscita a portata di smartphone. Non dovrete più sforzare la memoria fotografica o scattare foto agli angoli delle strade. Ora la soluzione più comoda è offerta dai tecnici di Google che hanno pronto l’aggiornamento di Maps con il punto preciso, segnalato sulla mappa, di dove è posteggiata la vettura che abbiamo guidato. Una idea che risulterà estremamente efficace per i conducenti che spesso girano per lavoro su auto in fitto in quartieri che non conoscono.
La novità su Google Maps
La nuova funzione, disponibile per ora soltanto su iOS, salva in automatico la posizione del parcheggio quando rileva che l’utente non sta più guidando. Occorre attivare questa possibilità perché l’app non lo farà in automatico. Rio Akasaka, senior product manager del colosso americano, ha annunciato la svolta attraverso un post su LinkedIn un mese fa. Si tratta secondo il tecnico di “un parcheggiatore personale di Maps, solo per te”.
“Se sei come me, dimentichi sempre dove hai parcheggiato – ha dichiarato Akasaka – Non preoccuparti più, perché Google Maps lo ricorderà per te. Non dovrai più scattare foto nei parcheggi, armeggiare con le impostazioni delle app o fare screenshot per ricordartelo. Sali in auto con Google Maps e connettiti alla tua auto tramite USB, Bluetooth o CarPlay. A fine viaggio, quando aprirai Google Maps troverai un piccolo segnaposto: un parcheggiatore personale di Maps, solo per te. Quando guiderai di nuovo, il segnaposto scomparirà”. La posizione verrà conservata in Google Maps per 48 ore, a meno che il proprietario del dispositivo non riparta. Di solito Google lancia le nuove funzionalità di Maps prima su Android e poi su iOS. In ogni caso rappresenta una svolta che presto sarà disponibile per tutti.
