Patente più cara per gli italiani: ecco cosa è cambiato per chi vuole guidare

Sta diventando sempre più dispendioso acquisire la licenza di guida in Italia. Dal primo novembre sono cambiate molte regole per la patente.

Il diciottesimo da sempre festeggiato da amici e parenti è per un giovane un momento di passaggio e di libertà grazie alla possibilità di conseguire la licenza di guida per l’auto. I numeri parlano chiaro, tanti ragazzi posticipano questo momento, e la patente perde di fascino a causa dei costi elevati per conseguire la tanto agognata licenza di guida e non solo. Novembre, non un mese fatto solo di foglie che cadono, è un mese fatto anche di novità e rincari. Scopriamo cosa bolle in pentola e avventuriamoci nelle trame della burocrazia che si infittisce di regole pei i futuri neopatentati.

Patente più cara
Nuovi costi patente – Derapate.it

L’aumento scattato lo scorso 1° novembre, dovrebbe essere un aumento contenuto, pertanto calma e sangue freddo, non è arrivato il momento di rinunziare all’importante giorno. Facciamo chiarezze sulle cause della crescita dei prezzi, portando l’attenzione al decreto ministeriale 191 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il costo sarebbe dovuto all’aumento del compenso degli esaminatori delle prove di guida.

Novità eclatanti per i futuri patentati

Il DM 191 che, come ha disposto il decreto dirigenziale 392 firmato dal Mimit a inizio ottobre, entrerà in vigore il 1° novembre 2025 apre al passaggio a un sistema forfettario, cioè a un compenso per gli esaminatori fisso, indipendente dalla distanza. Se il nuovo forfait (a carico delle autoscuole) sarà di 275 euro come filtra, allora su una seduta d’esame da 6 o 7 candidati ciascuno di essi dovrà mettere in conto di spendere tra 40 e 50 euro in più per il conseguimento della patente B.

Patente cosa cambia
Patente in mostra – Derapate.it

Un’altra novità che potrebbe arrivare è l’aumento delle ore di guida per la pratica, oggi vanno effettuate almeno 6 ore alla guida di una vettura munita di doppi comandi, di cui due su strade extraurbane principali o in autostrada e altrettante dopo il tramonto. Per il mese di novembre sono confermate le sei ore, ma pare che il ministero abbia già pronto un decreto per portare da 6 a 8 il numero di ore alla guida. Vi teniamo come sempre informati.

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