Lancia sta vivendo una fase piuttosto difficile e la nuova serie della Lancia è già un problema. I piani del brand torinese preoccupano gli appassionati.

La Delta è attesissima dai fan, ma già sono sorti i primi problemi. Una icona dovrebbe essere rilanciata anche nel giusto panorama commerciale. Ad oggi non sembrano esserci presupposti positivi per il marchio piemontese facente parte del Gruppo Stellantis. La Delta, infatti, dovrebbe sposare il nuovo linguaggio stilistico, inaugurato con la nuova serie della Ypsilon, che non è piaciuto agli appassionati. Del resto i numeri dell’ultimo periodo parlano chiari.

Nel 2024 il brand Lancia ha fatto registrare 32.000 immatricolazioni, ottenendo una quota di mercato del 2,1%, inaugurando 160 Casa Lancia e aprendo i primi esclusivi showroom in Europa. Nel giro di poco l’hype è crollato. In base ai dati di UNRAE, nei primi 6 mesi del 2025 sono state vendute 5.367 nuove Lancia Ypsilon in Italia a cui vanno sommati i 1000 esemplari all’estero. Quindi complessivamente sono state immatricolate circa 6.300 vetture da gennaio a giugno 2025. Con la vecchia Ypsilon, nello stesso periodo i numeri erano quattro volte più alti.

Senza girarci troppo intorno la nuova Ypsilon rischia di essere un flop clamoroso. Se in passato la piccola utilitaria trainava un marchio rimasto orfano di altri modelli, oggi sono proprio le nuove proposte che devono salvare la Ypsilon. Per questo motivo vi sono forti perplessità sul rilancio di una gamma allargata che rispecchi, anche sul piano tecnico, il nuovo corso.

Lancia Delta: futuro incerto

In un’intervista rilasciata ai colleghi di Quattroruote, il CEO Napolitano ha dichiarato: “Il prossimo passo, dopo la Gamma, potrebbe essere la Delta. Detto questo, il piano prevede una fase di adattamento all’elettrificazione e alle tendenze del mercato. La Delta è un’opzione che ci piace molto, ma non è l’unica”.

In una fase iniziale la nuova Delta era prevista sulla piattaforma STLA Medium, adatta a ospitare motorizzazioni elettriche più prestazionali, ma si sta prendendo in considerazione anche la STLA Small, adatta ai modelli più compatti del gruppo Stellantis. Quindi potrebbe avere un nome diverso, non andando a ricalcare un mito del passato. Il futuro della nuova Lancia Delta appare più incerto rispetto a quanto si pensava fino a poco tempo fa.