La difficile situazione in cui versa da tempo la Volkswagen non poteva non avere conseguenze in eterno, ed ora è stata presa una decisione di cui si parlava già da mesi. Arriva l’ufficialità.
Sono tempi difficili per il mondo delle quattro ruote, e le notizie relative alle chiusure delle fabbriche non ci sorprendono più di tanto. La Volkswagen era andata vicina alla chiusura di tre stabilimenti in Germania lo scorso anno, cosa che non è mai accaduta in quasi 90 anni di storia del colosso di Wolfsburg. Il tutto fu evitato da accordi arrivati in extremis con i sindacati, ma per lo stabilimento di cui vi parleremo oggi non c’è stato nulla da fare.
La Volkswagen ha a che fare con una crisi mai vista in precedenza, che prosegue ormai da oltre un anno e mezzo e da cui non è banale trovare delle soluzioni, visto il calo delle immatricolazioni e l’aumento delle spese a cui si deve far fronte in questo periodo storico. La casa tedesca, in accordo con un suo partner, ha posto fine alla produzione in un suo impianto, una decisione di cui si parlava da tempo, ma su cui ora non c’è più alcun dubbio.
Volkswagen, ufficiale la chiusura di Nanchino in Cina
La triste notizia è ormai ufficiale, ed è l’ennesimo sintomo di un automotive tutt’altro che in saluto. La Volkswagen ha chiuso la sua storica fabbrica di Nanchino, situata in Cina e gestita con il proprio partner locale, la SAIC Motor. Secondo quanto reso noto dal sempre affidabile quotidiano tedesco “Handelsblatt“, la produzione sarebbe già stata stoppata, e la chiusura avverrà gradualmente nel corso dei prossimi mesi dell’anno in corso. Lo stabilimento è situato al centro dello Jiangnin Economic and Technological Development Zone, una sorta di parco industriale che si trova nei pressi di Nanchino, metropoli da ben nove milioni di abitanti.

L’impianto era stato aperto nel 2008, con l’obiettivo di produrre qualcosa come 360.000 auto l’anno. Qui venivano prodotti, tra gli altri, veicoli come la Volkswagen Passat e la Skoda Superb, ma la produzione era già stata largamente ridotta negli ultimi tempi. Quali sono i motivi della chiusura? Lo stabilimento era troppo vicino al centro urbano, rendendo difficili i lavori di ristrutturazione per permettere la produzione delle auto elettriche, oltre che la crisi perenne del settore e l’incertezza futura. La produzione sarà trasferita a Yizheng, un altro stabilimento situato a circa 70 km di distanza.