Tra Giappone e Cina si porta avanti una guerra commerciale con pochi precedenti storici, dato il recente e repentino sviluppo di motori nel Paese del Dragone Rosso.
Quale motore scegliere nel 2025? C’è chi ha deciso di rimanere aggrappato ai termici e chi ha deciso di passare all’elettrico, sperando di fare il grande salto nei prossimi tempi verso la nuova frontiera a idrogeno. Manca ancora una fitta rete di infrastrutture di ricarica in Italia, tuttavia in Cina hanno deciso di lanciare una offensiva che mette all’angolo il Giappone.
Senza mezzi termini BYD sta accelerando per oscurare persino la Toyota, il colosso con più vendite al mondo. Esiste un’ampia gamma di carburanti e fonti di energia alternative che vengono sperimentate dalla Casa dalle tre ellissi. Secondo molti l’idrogeno sarà la soluzione più efficiente e ci credono tanto anche i tecnici della Toyota. Il lancio della berlina Mirai è un chiaro esempio dell’enorme lavoro investito per creare una soluzione alternativa all’elettrico.
Hyundai e diversi produttori si stanno orientando verso l’idrogeno nella transizione energetica. Il motivo per cui l’idrogeno è considerato un combustibile così sostenibile è che, in teoria, produce solo vapore acqueo durante la combustione. Tuttavia, se non viene prodotto in modo sostenibile, vengono rilasciati anche pericolosi ossidi di azoto. Inoltre le ricariche sono un serio problema con strutture di stoccaggio costose. Il mondo intero non può investire contemporaneamente su colonnine elettriche e per quelle delle auto a idrogeno.
La Cina mostra la strada all’industria dell’automotive
Un ricercatore senior del MIT Energy Initiative, come riportato sulle colonne di Eldiario24, ha annunciato: “Nulla cambierà l’anno prossimo, o probabilmente non nei prossimi cinque anni, ma ci sono percorsi più luminosi per le auto a idrogeno”. I veicoli elettrici rappresentano una soluzione sostenibile di gran lunga migliore al momento, secondo BYD, grazie ai minori costi operativi e alle infrastrutture più sviluppate.
La BYD ha deciso di mettere i bastoni tra le ruote alla Tesla, senza dimenticare la tecnologia ibrida. La clientela europea sembra disposta a investire solo per le ibride di estrema qualità che garantiscono bassi costumi e piacere di guida. La BYD ha lanciato persino una elettrica da 1086 CV. Grazie ai due motori elettrici, uno su ciascun asse, la Han L 4WD sta sorpassando modelli come Tesla e persino supercar V12 come Ferrari e Lamborghini.