L’amministratore delegato di Stellantis, per la seconda volta in un mese, si è presentato a Mirafiori, lanciando un messaggio chiaro ai lavoratori della FIAT.
C’è stato un tempo in cui il colosso nato dalla fusione tra FCA e PSA si è affidato a un super manager straniero. I risultati riportati da Carlos Tavares sono stati pessimi. Ha lasciato a fine 2024 una nave gigantesca e fuori controllo che stava rischiando di inabissarsi. L’intero settore dell’automotive è in crisi ma la gestione di un solo uomo può fare una immensa differenza, vedasi il lavoro compiuto da De Meo in Renault o da Marchionne prima della sua morte in FCA.
Stellantis ha deciso di affidarsi a un profilo diverso, ad Antonio Filosa. Dopo una lunghissima gavetta in Sud America e in Nord America, l’amministratore delegato sopraggiunto a Tavares ha sottolineato l’importanza della produzione della nuova FIAT 500 ibrida a Mirafiori.
La confessione di Filosa
“Sono uno di voi”, ha affermato il manager campano, rivolgendosi a circa 300 operai dei vari reparti del complesso torinese prima di tenere la sua prima riunione plenaria globale, trasmessa in diretta dall’Heritage Hub. “Mirafiori è un complesso che rappresenta Automobile a 360° e quello che fate viene esportato in tutto il mondo. Dovete esserne orgogliosi. Insieme ce la faremo, perché Mirafiori ha sempre mostrato capacità di adattamento e continua a dimostrarlo: il mercato delle macchine elettriche cresce lentamente, principalmente a causa di fattori esterni che sono per lo più fuori dal nostro controllo e soprattutto a causa di decisioni prese lontano dalle realtà del mercato”, ha esordito Filosa.

“La 500 doveva essere solo elettrica, ma con la flessibilità e la velocità che vi contraddistingue, abbiamo deciso di farla anche ibrida, e già a novembre inizierà la produzione – ha annunciato il manager come riportato sulle colonne de La Stampa – Contiamo infatti di poter quadruplicare i volumi. Lo stabilimento torinese, insieme agli altri siti produttivi italiani, rappresenta il saper fare dell’auto italiano nel mondo ed è inserito in un piano industriale dedicato all’Italia”.
Filosa ha promesso un piano che guarda anche al futuro: “Sono convinto che questo piano, disegnato da Jean Philippe Imparato, chief brand officer di Stellantis per il marchio Fiat, è solido e assicurerà un futuro industriale a Mirafiori e all’Italia. La mia responsabilità sarà ora quella di fare di tutto perché il business sostenga tutte le attività produttive di Mirafiori, le nuove così come quelle già esistenti. Questi investimenti dimostrano un forte legame con il territorio”. Vedremo se i proclami si trasformeranno in atti concreti per la crescita industriale del nostro Paese.