Il gruppo Stellantis, unico produttore di auto in Italia, continua a ridurre il numero di veicoli assemblati dalle nostre parti di anno in anno. Altrove, invece, le cose vanno molto diversamente.
Il nuovo corso del gruppo Stellantis si è ufficialmente aperto nel corso di questa settimana, con il nuovo CEO Antonio Filosa che, nella giornata di lunedì, ha preso servizio nel ruolo che fu di Carlos Tavares, dimessosi a dicembre dello scorso anno. Il 52enne napoletano era stato scelto come nuovo amministratore delegato all’unanimità il 28 di maggio scorso, ed ora è tempo di mostrare le proprie qualità, portando il colosso automobilistico fuori da una situazione fattasi complicata.
Filosa opererà da una sede centrale di Detroit, ma si sposterà di frequente tra gli stabilimenti del mondo, in modo da garantire una leadership più dinamica e presente, seguendo il lavoro da vicino. L’Italia è uno dei paesi in cui la produzione di veicoli è maggiormente calata, scendendo sotto il mezzo milione di unità nel corso del 2024. Nel frattempo, la holding multinazionale olandese continua a crescere in un altro paese europeo, dove rappresenta il pezzo forte della produzione ed è in costante ascesa.
Negli ultimi giorni, Stellantis è stata premiata in Spagna, avendo raggiunto il 41% della produzione totale di veicoli nel paese iberico. Il riconoscimento, noto come Business Procurino Award, giunto alla sua 13esima edizione nell’ambito dei Motor Award, fa parte di un evento organizzato da elEconomista, che ha riconosciuto al gruppo la leadership, l’impegno ed il duro lavoro profuso nel settore automotive spagnolo. Oscar Manuel Fernandez Puente, Cluster Director per i segmenti piccoli e medi nella zona nota come Europa Allargata, si è recato a ritirare il premio, sottolineando l’importanza strategica della Spagna per i piani del gruppo.
Inoltre, Stellantis produce oltre il 93% dei veicoli ad emissioni zero assemblati nel paese, un altro riconoscimento non da poco. Gli stabilimenti iberici del gruppo sono tre, situati a Vigo, Madrid e Saragozza, e producono dieci modelli diversi per cinque marchi, ovvero la FIAT, la Lancia, la Opel, la Peugeot e la Citroen. Anche la nuova Ypsilon viene prodotta in Spagna, per la precisione, in quel di Saragozza. La FIAT produce qui il Doblò, e si tratta di un riconoscimento molto importante per il gruppo automobilistico. In Italia, purtroppo, la situazione è ben diversa, ed il calo della produzione preoccupa e non poco.
Le nuove Harley-Davidson sono costosissime. Ora c’è una alternativa italo-cinese che ha una potenza smodata…
Negli affari occorre una differenziazione del patrimonio ben architettata per ottenere grandi risultati. Sotto questo…
Davide Tardozzi è divenuto, negli anni, una delle figure principali del box della Ducati, ed…
Il gruppo Stellantis ha nominato Antonio Filosa come nuovo CEO, un italiano al vertice di…
Lavorare per la Ferrari è il sogno di tutti, ed oggi vi sveleremo quelli che…
Oggi vi parleremo di un motore che può seriamente salvare il nostro automotive dall'avanzata cinese,…