Pioggia di multe in arrivo, nuovo sistema infallibile: la Polizia non ha più bisogno di fermarti, vieni beccato sicuro

La tecnologia sta evolvendo al punto tale che al volante dei nostri mezzi potremmo subire delle multe anche senza un tradizionale stop per i controlli.

A giugno è giunto puntuale, in Italia, un nuovo strumento che permetterà agli agenti di fare un controllo efficace e rapido sui veicoli che circolano sulle strade. Il CED, forse, non vi dice nulla ma è l’acronimo di Centro Elaborazione Dati, uno strumento ideato dal ministero dell’Interno per verificare live un’ampia quantità di informazioni su ogni veicolo e su ogni automobilista.

Pioggia di multe in arrivo, nuovo sistema infallibile: la Polizia non ha più bisogno di fermarti, vieni beccato sicuro
Posto di blocco (ANSA) – Derapate.it

Gli agenti devono solo digitare la targa nella banca dati digitale, le forze di polizia potranno sapere subito se l’auto è assicurata, se è sottoposta a un fermo amministrativo e se è in regola con la revisione, in generale, si viene a conoscere ogni cavillo. La tecnologia in alcuni casi rappresenta un grande passo per l’umanità, ma d’ora in avanti non potrete più dimenticarvi un rinnovo. D’ora in poi utilizzo del CED diventa sistematico, assurgendo a un ruolo più centrale nei controlli stradali.

Addio ai comuni fermi della polizia

Non ci sarà alcun rischio per gli agenti che non dovranno più fermare il mezzo per un normale controllo. Le pattuglie di Polizia e Carabinieri avranno un dispositivo digitale che scannerizzare la targa dell’auto. Come funziona questa tecnologia? Lo strumento è connesso direttamente al CED che nel giro di pochi istanti trasmette agli agenti le informazioni sul veicolo, anche in movimento. Il controllo da remoto ha un effetto deterrente sugli automobilisti che in teoria dovrebbero rispettare tutte le norme.

CED multe
Le multe CED cambia tutto – Derapate.it

Con il CED viene meno anche le necessità di controllare i documenti cartacei: da tempo la patente è stata digitalizzata per tutti sull’app IO, ora anche la carta di circolazione della vettura dovrebbe essere disponibile nella forma digitale. Quindi sono stati parificati, ma la legge continua a obbligare il guidatore a mostrare il libretto fisico in caso di controllo. Il CED rivoluziona la dotazione delle forze dell’ordine e, in caso di malfunzionamento del sistema, nel fermo bisogna esporre in ogni caso il documento tradizionale, pena una multa fino a 173 euro.

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