Un altro colosso italiano dei motori è a rischio? Centinaia di dipendenti ora tremano: è in crisi uno dei nostri top brand

In un momento molto delicato per il settore motoristico del nostro paese, c’è crisi anche per il colosso Piaggio. Arriva la bocciatura per la richiesta di cassa integrazione ai dipendenti, i sindacati sono sul piede di guerra.

L’Italia è sempre stato un punto di riferimento dell’industria motoristica, forte di aziende attive nei campi delle auto e delle moto, in grado di diventare dei cult a livello globale. Oggi però le cose sono cambiate, e sono molte le aziende in difficoltà. Secondo quanto riportato da “La Nazione“, anche il gruppo Piaggio starebbe attraversando una fase delicata, e nella giornata di venerdì, si è tenuto l’esame congiunto che i sindacati avevano richiesto all’azienda per il ricorso alla cassa integrazione ordinaria.

Un altro colosso italiano dei motori è a rischio? Centinaia di dipendenti ora tremano: è in crisi uno dei nostri top brand
Fabbrica motori – Derapate.it

Questo procedimento era stato reso noto nei giorni scorsi, presso lo stabilimento Piaggio di Pontedera, in Toscana, dove è situato anche il quartier generale del colosso delle due ruote. La cassa integrazione è iniziata il 3 di giugno e coinvolge ben 250 dipendenti, ed a tutto ciò si lega anche il mancato rinnovo dei contratti per gli operai che erano stati assunti con un accordo a tempo determinato. La situazione non è affatto chiara e ci sarà molto da discutere prima di giungere ad un accordo.

Piaggio, lavoratori a rischio dopo le tensioni

Sindacati come la Fiom, la Uilm e la Fim hanno fatto sapere di aver subito sollevato una questione di metodo: “Non è più accettabile che la convocazione dell’esame congiunto avvenga quando la cassa integrazione è già attiva, perché così si rende del tutto inutile un confronto preventivo, che possa essere in rispetto delle regole e del tutto serio“. I sindacati si sono detti preoccupati per il continuo ricorso agli ammortizzatori sociali, e non c’è un grande appoggio verso il loro utilizzo, sottolineando che essi non possano essere una soluzione definitiva.

Piaggio lavoratori a rischio
Piaggio in mostra (ANSA) – Derapate.it

L’Usb ha ottenuto un incontro con l’azienda, facendo sapere: “Come Usba, abbiamo esperto forti preoccupazioni sia per l’uscita dei lavoratori a tempo determinato che per l’attivazione dell’ammortizzatore sociale in un periodo in cui c’è un totale picco produttivo. Nel corso del confronto, abbiamo avanzato alcune proposte concrete, ovvero garantire la maturazione piena dei ratei durante i periodi di cassa integrazione e sperimentare la settimana corta, in modo da ridurre l’impatto economico sulle buste paga e tutelare i lavoratori“. I sindacati, dunque, si oppongono alla cassa integrazione, ed una soluzione appare ancora parecchio lontana.

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