Mazda corre ai ripari anche per la sua regina sportiva: richiamo in corso, c’è un problema

Un problema tecnico affliggerebbe una delle auto due posti più vendute di sempre. Ecco di cosa si dovranno occupare i tecnici Toyota.

La Mazda ha festeggiato un 2024 da record. Con un totale di 1.241.000 unità vendute in tutto il mondo, con un aumento del 12% rispetto all’anno precedente, il fatturato della Casa giapponese ha toccato il massimo picco di sempre. Il segreto del successo della gamma giapponese è l’affidabilità dei suoi propulsori. Nel 2024 è stato registrato un fatturato netto di 4.827,7 miliardi di yen (30,7 miliardi di euro), con un aumento del 26% rispetto al 2023, con un profitto operativo positivo di 1,59 miliardi di euro e un utile netto di 1,3 miliardi di euro, con una crescita rispettivamente del 76% e del 45%.

Richiamo Mazda
Mazda, nuovo problema tecnico (Ansa) Derapate.it

Il Nord America si è confermato il mercato principale di Mazda, con 514.000 unità vendute nell’anno fiscale (+26% rispetto al 2023), grazie al lancio locale dei modelli Mazda CX-70 e CX-90 e al continuo successo di Mazda CX-50. La divisione americana del brand nipponico ha identificato un problema software che riguarda 12.244 esemplari della MX-5 Miata. I veicoli sospetti sarebbero le varianti roadster e fastback a scomparsa prodotte tra il 19 dicembre 2023 e il 28 febbraio 2025 per il mercato statunitense.

Problemi in casa Mazda con la MX-5

I modelli in questione, provenienti dallo stabilimento di Hiroshima in Giappone, avrebbero subito un errore di programmazione diagnostica del software nel modulo di controllo dinamico della stabilità. Il sistema non attiva le spie di controllo della stabilità e di controllo della trazione sul cruscotto, risultando non conformi ai requisiti della norma federale sulla sicurezza dei veicoli a motore 126 per i sistemi di controllo della stabilità.

Mazda MX-5 in affanno
Problema tecnico Mazda MX-5 (Media press) Derapate.it

Le spie in questione non si accendono quando la centralina di controllo dinamico della stabilità (DSC) rileva un’anomalia. L’avaria potrebbe aumentare il rischio di incidenti. La divisione giapponese di Bosch Corporation è il fornitore dei moduli DSC sospetti. Ora i concessionari Mazda dovranno gratuitamente caricare un nuovo pacchetto software tramite la porta OBD-II.

Il software rivisto è stato implementato il 6 marzo 2025 nella produzione della nuova MX-5. L’operazione sui veicoli difettati avverrà entro il secondo trimestre del 2026. I clienti riceveranno notifiche sul richiamo graduale entro il 21 luglio 2025 tramite posta prioritaria. Con un po’ di pazienza il problema sarà risolto per tutti senza esborsi.

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