Dopo essere diventato uno dei principali brand al mondo del settore delle quattro ruote, la BYD si prepara a distruggere la concorrenza in quello delle moto.
Un terremoto in ambito motociclistico sta per succedere, quello che Honda e Ducati temevano: BYD sta mettendo in campo una strategia per scendere nel campo delle due ruote e vuole farlo da regina, da protagonista del mercato internazionale. I rumor sono molteplici, e BYD non smentisce del tutto su una gamma top, vediamo insieme cosa è trapelato e cosa c’è all’orizzonte per il colosso di Shenzen. 
Acronimo di Build Your Dreams, “costruisci i tuoi sogni”, BYD è nata come produttore di batterie per trazione, nelle quali continua a sviluppare la chimica LPO alternativa alla variante NMC oggi dominante sul mercato. BYD sopperisce alla minor densità energetica delle celle LPO, ponendo l’attenzione sul loro impacchettamento, ad esempio con i celebri moduli “Blade” (lama) e con la tecnologia “cell-to-body” che integra direttamente le celle nel corpo del veicolo.
BYD oggi è una realtà presente sul mercato in continua espansione, in Asia fa numeri pazzeschi nelle vendite. E’ leader sul mercato locale, e non teme, nessuno tanto vero che ha deciso di tagliare i prezzi del suo già competitivo listino tra il 20% e il 35% e ha mandato in crisi le altre Case automobilistiche cinesi. Ha superato Tesla e non vuole porsi limiti.
I progetti a due ruote della BYD
BYD ha iniziato timidamente, nel settore delle due ruote, muovendo i passi uno dopo l’altro stringendo joint venture con piccole aziende. È andata ad esempio così con Nerva, i cui scooter elettrici frutto di questa collaborazione. Nel 2022 ha aperto la prima linea di assemblaggio per poche migliaia di scooter, nel 2024 aveva già creato quattro linee complete di banchi prova e un super centro R&D con tanto di banchi vibranti per testare le sospensioni moto e il comfort e una galleria del vento. Date una occhiata al video in basso del canale YouTube Jt du Geek EV.
Figlie di BYD, le moto saranno anche esteticamente belle. Cosa aspettarci nel futuro? Scooter e moto competitive che metteranno sull’attenti le case costruttive storiche che dovranno da domani confrontarsi anche con l’innovazione del produttore di auto numero 1 in Cina. Restate sintonizzati perchè le notizie corrono alla velocità della luce.
