Le proposte bio non riguardano solo i componenti tecnici dei motori, ma anche le gomme. Scopriamo l’ultima scoperta condotta da Michelin.
In tema di mescole Michelin è tra i principali player del mercato internazionale. Gli pneumatici di ultima generazione devono dare conto anche delle disposizioni green che stanno animando le stanze dei bottoni in Europa. Tutto quello proviene dall’Asia, negli ultimi tempi, è contrabbandato come rivoluzionario e sostenibile, ma molto dipende da una politica che ha sostenuto la tecnologia elettrica e le innovazioni sostenibili per le future generazioni.
Non tutte le scoperte sono realmente rivoluzionarie, ma in questo caso potremmo parlare di evoluzione di un settore che negli ultimi anni è molto cresciuto. Nel 2008, Michelin ha iniziato a lavorare sulla realizzazione di nuove mescole, dalla formaldeide al resorcinolo nelle resine adesive per la creazione delle gomme ha sperimentato tantissimi materiali.
Nel 2016, il 5-HMF è stato inserito nelle formule Michelin ResiCare per resine destinate alla creazione di mescole. I prezzi ai tempi erano alti, ma Michelin si è impegnata con l’IFPEN a promuovere un processo di produzione più vasto dal fruttosio. Da uno zucchero è nata una rivoluzione. La 5-HMF, una molecola innovativa ottenuta proprio dal fruttosio attraverso processi di chimica verde può rappresentare la nuova risorsa green.
Al via la rivoluzione Michelin
Il nuovo sito produttivo sarà creato in Francia, a Péage-en-Roussillon, e avrà una capacità iniziale di 3.000 tonnellate all’anno. L’investimento di 60 milioni di euro permetterà 30 nuovi posti di lavoro. Dentro ai nuovi pneumatici ci sono anche la silice, un minerale che migliora l’aderenza, e lo zolfo. l 5-HMF (5-idrossimetilfurfurale) è una molecola piattaforma nota come il “Gigante addormentato” per la sua capacità di sostituire molte sostanze chimiche tradizionali.
Maude Portigliatti, direttore della divisione Polymer Composite Solutions di Michelin e membro del comitato esecutivo del gruppo, ha dichiarato: “Il lancio di questa prima unità in Francia, destinata a produrre una molecola di origine biologica essenziale per la chimica verde, rappresenta una tappa fondamentale per l’espansione delle attività di Resicare su scala industriale. Creata in Michelin nel 2016, questa start-up all’avanguardia nell’innovazione sarà in grado di accelerare lo sviluppo delle sue offerte di resine ad alte prestazioni e atossiche per i produttori. Questa nuova dimostrazione della capacità innovativa del Gruppo, frutto di anni di ricerca congiunta con i nostri partner, annuncia anche la creazione di una nuova industria europea”.