L’ibrido Toyota continua a evolversi nel segno dell’autonomia elettrica. La sesta generazione promette dimensioni ridotte e super performance.
La tecnologia della Case delle tre ellissi non si arresta mai. La prima gene del Toyota Rav4 (1994-2000) nasceva sul pianale della Corolla, ed era disponibile sia in versione tre sia cinque porte. Disponeva della trazione integrale permanente con cambio manuale a 5 rapporti affiancato, su alcuni mercati, dalla versione automatica a 4 rapporti. Inizialmente veniva offerta esclusivamente con il due litri benzina da 129 cavalli. Aveva un pulsante sul cruscotto che bloccava il differenziale centrale per migliorare ulteriormente la trazione sui terreni difficili. Sembrava una rivoluzione epocale e creò il concetto di SUV.
La fortunata partenza sul mercato ha visto un cambio generazionale in serie, fino alla quinta generazione, con un successo sul mercato sia interno che globale. La Toyota Rav4 giunge alla sua sesta generazione, raccogliendo l’eredità di un modello che ha venduto oltre 15 milioni di auto in tutto il mondo, di cui più di 2,5 milioni in Europa dalla sua introduzione del 1994. Le consegne inizieranno nella primavera del 2026.
Toyota si conferma leader mondiale
I tecnici giapponesi hanno sempre guardato il futuro anticipandolo con un aumento degli investimenti nella fabbrica di batterie per veicoli ibridi ed elettrici che sta costruendo in Carolina del Nord, raddoppiando gli investimenti iniziali. Questo progetto mira a aumentare la capacità produttiva di batterie, cruciale per la crescita della produzione di veicoli elettrici e ibridi. La Toyota Rav4 ha portato al debutto la versione rinnovata del sistema ibrido plug-in della Toyota, riscrivendo gli spazi interni dell’automobile, a favore di una batteria molto capiente.

La nuova Rav4 ha una capacità di 22,68 kWh che sulla carta consente fino a 100 km a zero emissioni locali. La posizione della “pila” al di sotto del pianale è stata pensata per abbassare il baricentro e ottenere una maggiore rigidità della scocca l sistema ibrido plug-in della Toyota è stato pensato per offrire una guida in modalità elettrica nella maggior parte degli utilizzi quotidiani, nella giungla di città, o per lunghe percorrenze autostradali. In modalità ibrida i motori elettrici e quello a benzina lavorano insieme per garantire il massimo della potenza in occasione di sorpassi ed immissioni. Infine, il nuovo sistema di gestione termica, con raffreddamento ad acqua, consente di modificare i circuiti del refrigerante in base alle condizioni del momento, senza rischi di surriscaldamento.