Ancora problemi per la Casa dell’Ovale blu alle prese con un problema tecnico per tante proposte e un mezzo a ruote alte che doveva rappresenta un elogio al passato Ford.
La Ford Motor Company sta attraversando una fase di crisi profondissima. Il marchio americano ha presentato l’ennesimo maxi-richiamo che riguarda oltre un milione di veicoli prodotti per il mercato statunitense per i modelli realizzati dal 2021 al 2025. A causa di un errore del software, l’immagine della telecamera posteriore potrebbe non essere visualizzata in modo regolare. 
La causa dell’avaria è un software del modulo di interfaccia del protocollo accessorio con codifica non corretta, che determina il blocco, il ritardo o la mancata visualizzazione dell’immagine della telecamera posteriore quando si innesta la retromarcia. La soluzione al problema? Consiste in un software rivisto che verrà installato dai concessionari o via internet.
Ford corre ai ripari
I proprietari verranno informati tramite posta prioritaria nel periodo dal 16 al 20 giugno 2025. In base a quanto dichiarato dai tecnici della Ford un’errata sequenza operativa all’interno del sottosistema di comunicazione wireless del sistema SYNC causa ripristini imprevisti del sistema. Ford ha affermato che i veicoli interessati sono dotati delle versioni da 1.7 a 1.9 del SYNC 4, che hanno esordito sulla Model Year 2021 con il crossover Mustang Mach-E prodotto in Messico.
Nel mirino ben 1.075.299 veicoli, i più vecchi sono i modelli Mustang Mach-E, F-150, Bronco, Edge e Nautilus della divisione Lincoln del 2021. Rientrano tra i mezzi sospetti anche Expedition, Navigator e Transit del 2022, insieme a Escape e Corsair del 2023. Infine, vi sarebbero anche Ranger e Mustang del 2024. I documenti depositati presso la National Highway Traffic Safety Administration hanno iniziato a valutare la condizione di richiamo dopo che l’organismo di controllo federale ha contattato la Ford Motor Company nel gennaio 2025 in merito alle accuse di clienti di pick-up F-150. C’erano già stati 37 reclami, ma la situazione era stata sottovalutata.
Sono state avviate delle indagini il 6 febbraio 2025, mentre il team di ingegneri SYNC ha scoperto la modalità di guasto il 2 aprile 2025. C’era stato un incidente di lieve entità che aveva causato solo piccoli danni materiali. Non vi sono state segnalazioni di feriti o danni peggiori. In ogni caso la Casa di Detroit sarà costretta a richiamare un numero record di veicoli. Un ulteriore danno d’immagine ed economico.
