Per ovviare alla penuria di EV in Europa il numero 1 di Stellantis ha stretto un accordo con un colosso asiatico delle batterie.
Dopo minacce e invettive tra Stati Uniti e Cina, i toni sembrano essere mutati, e dietro le nuvole splende di nuovo il sole. Quanto la Cina, oggi, sia indispensabile per il mercato dell’automobile mondiale è sotto gli occhi di tutti, soprattutto, se parliamo di EV.
BYD è il secondo produttore mondiale di batterie per EV, con una quota di mercato globale del 16,4% (superato solo dal CATL cinese, che ha una percentuale del 37,1%). Il colosso cinese delle batterie CATL ha ufficializzato il proprio ingresso sul listino della Borsa di Hong Kong, raccogliendo una cifra record di 4,6 miliardi di dollari. Il gigante cinese, infatti, ha superato nei numeri Tesla e fornisce batterie a Stellantis, gruppo automobilistico in cui Exor detiene una partecipazione di controllo. Un buon affare per entrambi i colosso che vedono John Elkann al comando.
John Elkann investe in batterie cinesi
L’accordo prevede la costruzione in Spagna ed in Ungheria di factory che favoriranno la transizione ecologica in Europa, traghettando e servendo case costruttrici come BMW, Volkswagen e la stessa Stellantis. Il coinvolgimento della famiglia Agnelli in questa operazione di joint venture, rientra in una politica già iniziata di dialogo ed investimento che vede fondere interessi reciproci sui mercati nella diffusione e semplificazione nelle catene di montaggio di batterie cinesi che quanto ad affidabilità e tecnologie sono le migliori. Al termine della prima giornata di contrattazioni, il titolo CATL ha segnato un +16%, portando la sua capitalizzazione di mercato a 166 miliardi di dollari.

CATL è oggi leader mondiale nella produzione di batterie per veicoli elettrici, tra i suoi clienti troviamo Tesla, Ford, Mercedes, Volkswagen e, appunto, Stellantis. Solo nel 2024, la compagnia ha registrato un fatturato di 50 miliardi di dollari e utili netti per 7,6 miliardi, gran parte dei quali generati nel mercato interno cinese, il più grande ed innovativo al mondo che vede ora protagonista il gruppo Stellantis che ha anticipato tutti con una iniziativa e una manovra di mercato che frutterà di certo sia in termini economici che industriali per le proprie autovetture. Non c’è tanta altra scelta per il futuro.