F1, Ferrari a un bivio: il dato sullo sviluppo della monoposto è inquietante

La Scuderia non ha ancora trovato la giusta competitività nel corso di questa stagione. La SF-25 sarebbe dovuta essere un’auto da titolo.

Nel 2025 Charles ha ottenuto solo una terza posizione sul tracciato cittadino di Jeddah, lottando con il coltello tra i denti. L’errore in qualifica di Lando Norris su McLaren gli ha aperto le porte del podio in Arabia Saudita, ma da allora non sono arrivati risultati soddisfacenti. Lewis Hamilton, invece, ha vinto la SR di Cina e ha ottenuto una medaglia di bronzo nella gara breve di Miami.

Nuova direzione per la Ferrari
Ferrari, nuovo sviluppo all’orizzonte (Ansa) Derapate.it

Continuare a insistere sulla monoposto di quest’anno o concentrarsi sul 2026? Con il cambio di regole e le nuove Power Unit è essenziale capire la strategia del Cavallino. Puntare tutto sulla vettura del prossimo anno non è un segnale di forza, ma davanti alle performance indecorose della SF-25 e un ampio gap dai leader della McLaren non c’è da stupirsi se, a un certo punto, i vertici archivieranno con largo anticipo questa annata. L’ennesima stagione fallimentare, nonostante l’arrivo di Lewis Hamilton e di nuovi tecnici.

La data da segnare sul calendario sarà domenica primo giugno. Dopo Monaco, il circus volerà in Spagna e si capirà se il pacchetto di sviluppi stravolgerà la SF-25. Fra i più attesi aggiornamento c’è quello relativo alla sospensione posteriore che potrebbe slittare alla tappa di Silverstone. Ha superato il collaudo al banco dinamico, come si appura sulle colonne del Corriere della Sera, e dopo le prove in galleria del vento con una diversa aerodinamica, stravolgerà la zona degli attacchi.

L’obiettivo della Ferrari

Se gli ingegneri della Scuderia modenese riusciranno a Barcellona a sbloccare il potenziale della vettura, in vista dell’estate ci saranno ancora attenzioni sulla SF-25. Il campionato è ancora molto lungo. La Rossa per ora è quarta forza in classifica. Il divario medio in pita dalle McLaren è stato di 4-5 decimi, in media, mentre alla fine dello scorso campionato era intorno a un decimo. Numeri che palesano l’inconsistenza tecnica del nuovo progetto del Cavallino.

F1, Ferrari a un bivio
F1: le scelte dei vertici della Ferrari (Ansa) Derapate.it

A Maranello il direttore tecnico Loic Serra sta mettendo le mani sul progetto, nel tentativo di ritoccare le criticità del modello attuale. La SF-25 è un’auto piena di limiti tecnici, suscettibile ai cambi di temperatura. In attesa degli aggiornamenti che verranno portati in Spagna e nella tappa a luglio di Silverstone, Leclerc e Hamilton cercheranno di dare tutto su un tracciato atipico come Monaco. Risulterà difficile per l’idolo di casa replicare il successo del 2024.

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