Stellantis, licenziamenti a raffica nello stabilimento italiano: è crisi totale, cosa succede

Il gruppo Stellantis annuncia un gran numero di esuberi in uno dei siti di produzione italiani più noti. Ecco i dettagli sulla crisi.

Il disastro disseminato sull’industria automotive italiana dal gruppo Stellantis non conosce fine, ed una nuova doccia fredda si è abbattuta su uno stabilimento produttivo del nostro paese. Il 2024 ha segnato un crollo della produzione di veicoli sotto il mezzo milione di unità, il che significa essere a meno della metà di quanto richiesto dal Governo, che punta al milione di auto prodotte annualmente.

Stellantis licenziamenti a raffica in Italia
Stellantis situazione pessima (ANSA) – Derapate.it

La holding multinazionale olandese resta l’unica produttrice di auto in Italia, e la crisi di vendite si sta facendo sentire sugli affari del nostro paese. Secondo quanto emerso nelle ultime ore, Stellantis sarebbe pronta a licenziare ben 500 persone in uno stabilimento del Sud Italia, dopo aver avviato le pratiche di pensionamento anticipato per altre centinaia di lavoratori a Termoli. John Elkann aveva parlato di nuovi investimenti nella penisola italiana, parole che però non vengono rispettate nei fatti. E la soluzione dei problemi sembra essere ben lontana.

Stellanti, ben 500 esuberi nello stabilimento di Melfi

Le promesse di rilancio non vengono mantenute, ed una nuova tegola si abbatte sui lavoratori italiani. Stellantis vuole incentivare l’uscita di ben 500 lavoratori a Melfi, nel sito di produzione situato in Basilicata. Si tratta del 10% circa dei 5.050 dipendenti che lavorano nello stabilimento lucano, che già da tempo sono sottoposti ad un contratto di solidarietà. In questo impianto, presto verranno prodotti nuovi modelli dei marchi Jeep DS, senza dimenticare la Lancia Gamma, la nuova ammiraglia della casa di Torino che debutterà sul mercato a partire dal prossimo anno.

Stellantis Melfi ben 500 esuberi
Stellantis Melfi in mostra (ANSA) – Derapate.it

Tuttavia, c’è comunque la necessità di ridurre la forza-lavoro, come già deciso anche per Termoli. Nel primo trimestre del 2025, a Melfi, sono state prodotte 16.210 auto, il 64,6% in meno del 2024, un crollo totale rispetto a 12 mesi fa, causato in gran parte dallo stop alla produzione della FIAT 500X. Al momento, qui vengono realizzate solo la Jeep Compass e la Renegade, oltre alle prime unità della DS N°8. Stellantis ha inoltre scelto di spostare 250 operai in altri stabilimenti, e presto scatterà il processo di uscite volontarie. Già 2.000 lavoratori, dal 2021 ad oggi, hanno accettato l’uscita anticipata dal gruppo grazie agli incentivi.

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