Occorre stare attenti a non alzare troppo il gomito prima di guidare. Le conseguenze potrebbero risultare salatissime con le nuove disposizioni.
Con il nuovo Cds non si può più rischiare. Le sanzioni per guida in stato di ebbrezza variano in base al tasso alcolemico rilevato. Per fortuna c’è ancora una soglia di tolleranza, ma bisogna stare molto attenti. Con un tasso alcolemico rilevato superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 g/l la sanzione pecuniaria va da 543 a 2.170 euro ed è stata stabilita la sospensione della patente: da 3 a 6 mesi e la decurtazione di 10 punti dalla patente.
Se il tasso alcolemico, invece, è superiore a 0,8 e non superiore a 1,5 g/l è previsto l’arresto fino a 6 mesi. L’ammenda parte da 800 euro ma può arrivare sino a 3.200 euro. Inoltre, è stabilita la sospensione della patente: da 6 mesi a 1 anno e la decurtazione di 10 punti dalla patente. Qualora la polizia vi becca con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l è previsto l’arresto con una pena di minimo 6 mesi sino a 1 anno. L’ammenda parte da un minimo di 1.500 sino a 6.000 euro. Oltre alla perdita di 10 punti, è prevista la sospensione della patente da 1 a 2 anni. E’ disposta, inoltre, la revoca della patente in caso di recidiva nel biennio e la confisca della vettura qualora l’auto risulti di proprietà.
Le soglie del Cds
La soglia dello 0,5 g/l è stata stabilita sulla base degli effetti di una piccola quantità di alcol sul livello di attenzione. Solo dopo aver superato quel limite emerge una differenza sulle capacità psicofisiche del conducente. Avviene una progressiva riduzione della prontezza dei riflessi, un abbassamento della capacità di giudizio e un calo della percezione del rischio. Tutti aspetti che combinati possono portare a un disastro.

Le analisi condotte hanno evidenziato come già a partire da 0,2 g/l vi siano segni di rallentamento nei riflessi, alterazione del giudizio e riduzione della percezione del rischio. A 0,5 g/l, questi effetti hanno già un forte impatto sulla concentrazione. Non si poteva andare oltre quella soglia di tolleranza perché vi sono anche soggetti che perdono l’equilibrio motorio e la coordinazione oculo-manuale con grande facilità, soprattutto se a stomaco vuoto. Non tutti sono capaci di gestire un veicolo in condizioni di piena lucidità e le sanzioni risultano pesanti.