E’ chiaro che la Cina rappresenti una insidia per i major cinesi e americani. Due importanti costruttori hanno ottenuto buoni risultati da una inedita alleanza.
In tempi di crisi o ci si espande o si muore. A dirlo erano gli imperatori romani e in un Risiko commerciale oggi i top brand combattono una guerra a colpi di SUV ed EV. Il Gruppo Volkswagen sta attraversando una crisi profonda, ma non è nulla rispetto a quello che sta vivendo Ford. Il colosso americano ha perso l’affidabilità che caratterizzava la vecchia gamma, rinunciando a icone che avevano fatto il botto in Europa. Se non fosse per la Puma e qualche altro nuovo modello che ha fatto breccia nel cuore degli appassionati, la Casa dell’Ovale blu avrebbe registrato solo flop. L’all-in sull’elettrico si è rivelato essere un autogol clamoroso per i major del car market internazionale.
Per questo motivo Ford e VW hanno deciso di venirsi incontro nel tentativo di uscire dalla crisi con proposte commerciali vincenti. La concorrenza asiatica sta diventando asfissiante. La Casa dell’Ovale Blu per ora ha immesso sul mercato 426.307 auto nei 27 paesi che compongono l’Unione Europea, più Regno Unito, Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Si tratta di 87.174 veicoli in meno rispetto al 2024, con conseguente calo della quota di mercato del marchio ad appena il 3,3%. Nei primi tre mesi del 2025, la domanda è calata dell’1,9% rispetto al periodo gennaio-marzo 2024. Ford ha rinunciato a best seller come Fiesta, Mondeo e Focus per puntare su auto che non hanno convinto nemmeno i progressisti green. I veicoli alla spina nati dalla collaborazione con Volkswagen non hanno ridato lustro alla storica Casa di Detroit. L’Explorer è una ID.4 ridisegnata, mentre la Capri è essenzialmente una ID.5.
Ford si aggrappa a Volkswagen
Martin Sander, Direttore Generale di Ford Model e Europe e Presidente di Ford-Werke GmbH, ad Auto Express dichiarò che tra i due marchi è stato fatto un accordo “di grande, grande successo. Non vogliamo escludere che ci siano future opportunità di condividere nuovamente la tecnologia“. La piattaforma MEB Entry del Gruppo VW potrebbe essere alla base di una city car alla spina che Ford potrebbe essere interessata a vendere nel Vecchio Continente.

Potrebbe arrivare una nuova Ka o la Fiesta basate sulle utilitarie elettriche VW ID.1 e ID.2. La nuova Golf potrebbe essere elettrica. Per ora si tratta solo di speculazioni, poiché VW rimane a bocca cucita su quali modelli Ford potrebbero beneficiare dell’ingegneria tedesca. Questa partnership tra VW e Ford aiuta entrambe le parti a raggiungere obiettivi importanti sull’elettrico.