Elon Musk ha sponsorizzato la campagna elettorale di Donald Trump, ed il nuovo presidente ora inizia a sdebitarsi. Ecco in che modo.
Nel mese di novembre, Donald Trump ha vinto le elezioni presidenziali negli USA, tornando alla Casa Bianca dopo quattro anni di assenza e succedendo così a Joe Biden. Il 20 di gennaio prossimo, tra meno di due settimane, il miliardario a stelle e strisce si insedierà ed assumerà, a tutti gli effetti, la carica di presidente. Uno dei suoi principali supporter in campagna elettorale è stato Elon Musk, CEO di Tesla e grande amico del Tycoon, rivelatosi una presenza fondamentale nelle tappe che lo hanno portato a riconquistare l’America.
Elon Musk ha dei rapporti molto stretti anche con l’Italia, e con la sua azienda di auto elettriche, ciò va detto, non ha trascorso un 2024 facile, con le vendite che non crescono come si vorrebbe e ben 5 milioni di modelli richiamati per problemi legati alla sicurezza. Nel frattempo, è arrivata una notizia che fa già discutere sul rapporto tra Trump e Musk, con un primo favore che potrebbe essere fatto dal presidente eletto al suo grande amico già nel corso dei prossimi mesi.
In base a quello che è un documento confidenziale citato dalla Reuters, il team del nuovo presidente degli Stati Uniti d’America starebbe lavorando per eliminare un obbligo normativo di una certa rilevanza sulle attività della Tesla. Infatti, si vuole cancellare la segnalazione obbligatoria degli incidenti stradali causati dalla guida autonoma, tecnologia sulla quale la compagnia di Elon Musk lavora da anni, e che mette a disposizione su tutte le sue auto elettriche. In passato però, questo sistema ha causato anche dei pericolosi incidenti, ed in alcuni casi sono venute fuori anche delle vittime.
Questo potrebbe essere visto, come segnalato da molti organi di stampa, come il primo favore che l’amministrazione di Donald Trump è pronta ad effettuare a vantaggio di Elon Musk, andando così a smontare l’obbligo della NHTSA sul quale si era lavorato a lungo nel corso di questi anni. La Tesla potrebbe dunque tirare un sospiro di sollievo, ed ora c’è il rischio che non vi siano più delle coperture per chi subisce incidenti a causa di problemi con il sistema di guida autonoma, che già in diverse occasioni, in questi anni, era finito sotto accusa.
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