Il colosso delle due ruote ufficializza l’addio: decisione definitiva

Ormai, il costruttore italiano ha preso la sua decisione. Adesso cambia tutto, staremo quindi a vedere quale sarà la rotta da seguire per questo brand importantissimo. 

Nel mondo dei motori, l’unica cosa sicura…è l’imprevedibilità di quello che succede sui mercati, all’interno dell’amministrazione dei brand stessi e nella loro dirigenza. Leggendo le notizie per chi segue l’aspetto economico, gestionale e finanziario del mondo dei motori, si capisce come nessuno sia realmente al sicuro da eventi imprevedibili. Ad esempio, quante volte un CEO perde il posto in seguito a dei risultati deludenti o un problema? O che dire degli scandali in F1 come il Caso Horner?

Negli ultimi tempi sono stati parecchi i brand che, per decisione concorde delle due parti in causa, per scadenza di un contratto o per semplice desiderio dei vertici dell’azienda hanno cambiato importanti figure nella propria dirigenza. Tra queste ricordiamo Jaguar-Land Rover ma anche Dahiatsu, vittima di uno scandalo che ha “fatto fuori” metà della propria dirigenza.

Cambiamento marchio moto mv augusta addio presidente ad
Il cambiamento colpisce l’azienda italiana nel ramo delle moto sportive (Canva) – Derapate.it

Recentemente si è unita anche una casa produttrice di motociclette al lungo elenco dei brand che hanno deciso di avvicendare personaggi di spicco alla propria dirigenza. Infatti, il Presidente di un noto marchio italiano che produce motociclette sportive molto rinomate sembrerebbe ormai prossimo all’addio in favore di una nuova figura. Questa decisione avrà conseguenze immediate sull’operato del brand, vediamo subito come.

MV Agusta, cambio al vertice

Stavolta, non sono scandali o cattive performance a portare un marchio come MV Agusta a cambiare Presidente nella sua dirigenza. Semplicemente, il gruppo ha visto di recente Pierer Mobility – Gruppo KTM – acquisire la maggioranza nelle sue azioni, con la conseguenza che adesso la dirigenza del marchio deve cambiare. Come figura a capo dell’azienda italiana è stato scelto il CEO Hubert Trunkenpolz, uomo d’affari che fin dal 2007 ha sempre rivestito ruoli di rilievo in seno all’azienda austriaca produttrice di moto.

CEO Hans Trunkenpolz
Il nuovo Presidente di MV Agusta Hans Trunkenpolz (KTM Blog) – Derapate.it

Il suo arrivo in concomitanza con quello di Luca Martin come vice Amministratore Delegato segna quindi un cambiamento importante nella dirigenza della casa italiana, attiva dal 1945. Ovviamente un simile cambio al vertice porterà immediate conseguenze sul brand che potrebbe quindi rivedere alcuni aspetti del suo operato sul mercato, avviare nuovi progetti come la produzione di motociclette da unire all’attuale listino, senza sottovalutare le conseguenze sulla borsa azionaria.

Al momento, né Trunkenpolz né Martin hanno commentato la notizia ma siamo sicuri che rilasceranno ben presto un comunicato in cui dichiareranno come intendono muoversi per assicurare alla prestigiosa azienda italiana un futuro degno del suo nome. La casa italiana vende motociclette per un valore medio di 90 milioni di Euro ogni anno per circa 5mila modelli venduti, rappresentando un asset che fa gola a qualsiasi azienda la controlli.

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