Nuovi disagi, ancora una zona dove auto e moto dovranno fermarsi: ecco cosa sta succedendo in Italia in queste ore.
Disagi: ci risiamo. Si spengono di nuovo i motori in Italia: tutto dovrà fermarsi. Vie alternative già studiate dagli automobilisti ma in certi casi si rischia di non poter raggiungere determinate mete, ecco cosa sta accadendo in queste ore. Il nuovo fermo certamente creerà diversi malcontenti. Capiamo quali sono le zone interessate e quando si potrà viaggiare di nuovo. 
Non è nuovo a notizie del genere il Traforo del Monte Bianco. Il passaggio già in passato ha visto diversi stop a causa di maltempo e conseguenti pericoli o per manutenzione. Stavolta, è a causa proprio di nuovi lavori che resterà chiuso al pubblico. Il comunicato è arrivato proprio dall’azienda che ha in gestione l’infrastruttura: verranno attuati nuovi interventi tra cui uno riguardante il risanamento di una porzione di impalcato stradale di ben 240 metri a metà galleria.
Stop alla circolazione: caos in Italia
Tutto fermo quindi, ma sicuramente per far poi ritrovare il lungo tratto di strada, migliorato. Gli automobilisti se ne accorgeranno al rientro, dopo il termine dei lavori che inizieranno l’8 aprile per chiudersi il 18 giugno. Le operazioni però fortunatamente si svolgeranno, secondo previsioni, solo in orari notturni e quindi durante il giorno non sarebbero previsti disagi.
Per ora le previsioni parlano di cinque chiusure notturne infrasettimanali con orario 19:30 – 6:00 più altre ventisette chiusure notturne infrasettimanali con orario 19:00-7:30. Arriverà poi sul finale una super chiusura, quella di trenta ore di seguito che inizierà alle 23:30 di giovedì 20 giugno, necessaria per completare il lavoro. Nello specifico, in quello stop verrà effettuata la stesura dello strato di impermeabilizzazione e di asfalto, e per la realizzazione della segnaletica orizzontale. 
Una buona notizia però è che tutti gli stop non avverranno nei week-end e neanche in coincidenza con ponti o festività valide in Francia ed Italia. Infatti, sono salvi il ponte del 25 aprile, quello della Ascensione e della Pentecoste, giornate in cui si prevede un transito anche pesante per entrambi i Paesi. La società che gestisce il passo ha infatti reso noto di aver scelto le date anche volendo salvaguardare la parte finale della stagione turistica invernale.
Lavori comunque necessari, il progetto per migliorare l’impalcato stradale del Traforo del Monte Bianco sono iniziati infatti nel 2018 con chiusura prevista proprio nel 2024 e sono costati circa 60 milioni di euro.
