L’approdo di Max Verstappen alla Mercedes prende sempre più quota: le parole sibilline di Wolff non lasciano spazio all’interpretazione
Reduce da tre titoli iridati consecutivi, Max Verstappen ha cominciato la nuova stagione di Formula 1 a bordo della Red Bull da dove aveva lasciato: con una vittoria, ottenuta partendo dalla pole position e dominando in lungo e in largo il Gran Premio del Bahrain.
Tuttavia, nelle ultime ore si parla dell’olandese non per le sue prestazioni in pista bensì per una clamorosa ipotesi di mercato che sta diventando sempre più concreta. Ci riferiamo, ovviamente, a quella che lo vedrebbe trasferirsi alla Mercedes per prendere il posto di Lewis Hamilton al termine del campionato. 
L’ipotesi dell’addio di “SuperMax” alla Red Bull ha iniziato a prendere quota lo scorso weekend a Sakhir, dove il padre Jos Verstappen ha litigato in maniera accesa col team principal Christian Horner, per vicende legate allo scandalo di cui il manager è protagonista nelle ultime settimane (l’accusa di comportamenti inopportuni reiterati nel tempo da parte di una dipendente). La Mercedes, dal canto suo, è vogliosa di lasciarsi alle spalle la delusione Hamilton e vorrebbe farlo con un coup de théâtre inimmaginabile fino a qualche giorno fa.
Verstappen alla Mercedes, a che punto siamo? Le rivelazioni di Toto Wolff
A tal riguardo, si vocifera che l’entourage di Verstappen e i vertici della Mercedes abbiano già avuto un colloquio. E si vocifera anche che Toto Wolff, boss della compagine anglo-tedesca, sia in stretto contatto proprio con papà Jos. Al momento non è dato sapersi a che punto è la trattativa, ma si ha il sentore che l’approdo del tre volte campione a Brackley sia molto di più che una semplice suggestione. Un sentore in parte confermato da alcune dichiarazioni rilasciate da Wolff alla vigilia del secondo fine settimana del Mondiale in Arabia Saudita. 
“Chiaramente un pilota del suo calibro vuole avere a disposizione una macchina veloce. In base a ciò, non c’è motivo per cui Max dovrebbe cambiare nel breve periodo. Lui ha un contratto con la Red Bull, e sono certo che la sua vettura non deluderà le aspettative”, ha esordito il manager austriaco ai microfoni di Sky Sport F1. Al contempo, però, Wolff non ha escluso nessuno scenario rispondendo in maniera sibillina alla domanda se sia giusto affermare che Verstappen non passerà alla Mercedes nel 2025: “Chiudiamo le voci? Vediamo cosa succederà…“.
Insomma, le parole del 52enne viennese non lasciano spazio all’interpretazione. Se si segue la Formula 1 da qualche anno, i concetti espressi si traducono automaticamente in un solo modo: Verstappen e la Mercedes non sono mai stati così vicini.
