4 app legali per evitare i posti di blocco: ecco come funzionano

Quali sono le app che ti fanno evitare posti di blocco ed autovelox? La più nota è Waze ma non è la sola. Vantaggi e rischi.

Auto della polizia ferma con due poliziotte all'interno
Le migliori app per evitare posti di blocco ed autovelox, ecco quali sono (Pixabay(

Imbattersi in un posto di blocco non è un’eventualità rarissima nella rete viaria italiana. Si tratta infatti di una postazione presso cui gli automobilisti debbono fermarsi obbligatoriamente, per ricevere verifiche da parte di forze dell’ordine o militari. Ma esistono anche gli autovelox, strumenti atti alla misurazione della velocità che, pur non fermando le vetture, contribuiscono ad incentivare al rispetto del Codice della Strada.

Ebbene, forse non tutti sanno che sul mercato si trovano app ad hoc, specificamente progettate ed aventi la funzione di segnalare detti luoghi, in cui si deve accostare per controlli al mezzo e alla patente, o in cui si subisce il controllo della velocità.

Di seguito cercheremo di capire se davvero un app del genere può avere una effettiva utilità, se vi sono rischi collegati proprio all’installazione di queste applicazioni sul cellulare e quali sono quelle maggiormente note.

Ecco i dettagli sulle app posti di blocco e autovelox, aggiornate al 2024.

Perché usare un’app per segnalare posti di blocco e autovelox?

In sostanza le app di questo tipo consentono agli utenti di essere informati – in tempo reale – sulla presenza di autovelox, posti di blocco stradali, controlli della polizia, o altre attività analoghe lungo le strade. Chiaro insomma il motivo per cui un’automobilista potrebbe installarne una sul suo cellulare, in quanto tra le informazioni fornite da queste applicazioni avremo ad esempio:

  • la posizione dell’autovelox o il tipo di controllo (patenti, veicoli rubati, alcoltest ecc.)
  • l’orario in cui è stato avvistato il posto di blocco
  • gli eventuali commenti degli utenti che hanno segnalato l’evento

Da notare altresì che alcune di queste app autovelox e posti di blocco, potrebbero avere funzionalità aggiuntive come avvisi vocali, notifiche push e mappe interattive.

Dette app servono agli automobilisti perché – evitando i posti di blocco previamente segnalati – potranno ridurre il tempo di viaggio e scansare ritardi imprevisti (ad es. durante il tragitto casa-lavoro). Ovviamente dette applicazioni consentiranno anche di risparmiare denaro, in quanto per evitare multe per infrazioni stradali o controlli di alcoltest, sarà preferibile non avvicinarsi ad un posto di blocco.

Questioni di privacy e di convenienza possono altresì spingere a voler evitare le postazioni delle forze dell’ordine.

Le migliori app per segnalare i posti di blocco e gli autovelox

Quali sono le applicazioni per smartphone più note, aventi la funzionalità di indicare i posti di blocco e gli autovelox? Di seguito vediamo un sintetico elenco delle più note ed utilizzate.

Waze

Certamente una menzione la merita Waze, prodotto che consente altresì di evitare incidenti, cantieri e prezzi del carburante elevati. Al contempo anche i pericoli di multe salate e di decurtazione di punti sulla patente, caleranno sensibilmente grazie alle informazioni ricevute alla guida.

Coyote

Inoltre c’è l’app Coyote, che anche grazie ad una community molto attiva, fornisce aggiornamenti riguardanti code, incidenti, autovelox e posti di blocco.

Grazie ai dati aggiornati in tempo reale – rimarca il blog della celebre applicazione – sarà possibile evitare ostacoli, rallentamenti e criticità varie – comprese altresì i posti di blocco che a più di qualche automobilista potrebbero far perdere tempo prezioso, in una giornata densa di impegni.

Autovelox Fissi e Mobili

Anche la app Autovelox Fissi e Mobili fornirà segnalazioni e alert sonori in tempo reale su autovelox, traffico, incidenti e posti di blocco – servendosi altresì dei contributi di una comunità di utenti automobilisti molto attiva.

Google Maps

C’è poi la funzione ‘segnalazione’ su Google Maps, con la quale ciascun utente può segnalare vari tipi di ostacoli sulla strada, incidenti, tratti chiusi ed anche i controlli della polizia tramite posti di blocco.

In altre parole, gli utenti possono aggiungere informazioni sulla presenza di posti di blocco, autovelox e altri controlli stradali utilizzando la funzione di segnalazione degli incidenti di Google Maps. Tutti gli altri utenti potranno visualizzare dette informazioni perché pubbliche.

Come scegliere un’app per sapere posti di blocco e autovelox

Quali fattori considerare per scegliere un’app che segnala posti di blocco o autovelox? Quali le esigenze? Anzitutto varie app di questo tipo, come ad es. Waze, sono gratis e dunque senza alcun costo di installazione e utilizzo.

Se vorrai sceglierne una affidabile, punta su un’applicazione popolare e con molti commenti e recensioni sul web: ciò ti permetterà infatti di aver le idee ben chiare su cosa ne pensa l’utenza.

Inoltre, le app con un grande numero di utenti tendono a essere più affidabili, in termini di accuratezza e di aggiornamenti delle informazioni.

Anche la facilità d’uso è importante: preferisci app con un’interfaccia intuitiva, indispensabile specialmente quando sei alla guida. Le recensioni degli utenti ti aiuteranno a scegliere.

Fattori come la copertura geografica, la presenza di funzionalità extra oltre alla segnalazione dei posti di blocco ed autovelox, come pure le attente e dettagliate politiche sulla privacy e sicurezza potranno fare la differenza.

Utilizzo dell’app: ci sono svantaggi o rischi?

Attenzione perché quanto abbiamo detto sopra, non esclude le prescrizioni di cui al Codice della Strada. In verità, pur essendo una questione almeno in parte controversa in giurisprudenza, segnalare un posto di blocco o un autovelox è un comportamento a rischio contestazione, in quanto violerebbe detto Codice.

Insomma se i gruppi chiusi nelle chat di Whatsapp possono essere difficilmente individuabili, e sanzionabili, qualche rischio maggiore c’è per l’uso di dette app, che hanno anche la funzione di rilevamento di posti di blocco e autovelox. In altre parole, dette applicazioni – fornendo tipicamente un alto numero di informazioni di vario tipo – potrebbero esporsi a contestazioni sul piano legale.

Se non ti fidi e preferisci adottare un comportamento prudente e responsabile, considera di non installarle sul tuo cellulare. D’altronde, evitare un controllo al posto di blocco perché – altrimenti – potrebbe essere contestato un certo reato, è cosa ben diversa dall’evitarlo per risparmiare tempo.

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