Stellantis mette da parte le polemiche delle ultime settimane e guarda verso l’Italia. La decisione dell’azienda
Nelle ultime settimane Stellantis è stata al centro delle cronache del nostro paese per la “querelle” con il governo italiano. Il colosso dell’automotive, che comprende al suo interno anche eccellenze del nostro paese come FIAT, Alfa Romeo, lancia e Maserati, è da tempo bersaglio di critiche. La holding guarda sempre di più all’estero e a nuovi mercati, sia per quanto riguarda la produzione dei propri modelli che l’apertura di nuovi stabilimenti. 
Una politica che non piace troppo all’Italia, che teme di vedere ridimensionato il suo ruolo all’interno dell’industria dei motori. Non sono certo più tranquilli i lavoratori, che vedono il loro posto di lavoro “minacciato” da una delocalizzazione sempre più marcata. Non aiuta il fatto che Stellantis, per abbassare i costi di produzione, stia “uniformando” sempre di più i propri modelli. Tutto questo ha spinto all’intervento anche il governo italiano, “mosso” anche dalle voci di una possibile partnership tra Stellantis e il gruppo Renault e da un timore di una sempre maggiore influenza della Francia nelle strategie del gruppo.
Una buona notizia per il nostro paese è però arrivata in queste ore. Che questa nuova mossa del gruppo metta almeno in parte a tacere le polemiche? Di certo, il messaggio mandato dal gruppo sembra piuttosto chiaro.
Stellantis, “passo” verso l’Italia
Il gruppo ha infatti annunciato la nomina di Claudia Parzani, presidente della Borsa Italiana dal 2022 e partner dello studio legale Linklaters, come amministratore non esecutivo indipendente. Andrà a sostituire il consigliere indipendente Kevin Scott, dimessosi dal ruolo, come annunciato dal Consiglio d’amministrazione della holding. 
Con l’esperienza di Claudia Panzani, maturata prima all’Università statale di Milano (dove si è laureata in giurisprudenza), per poi arrivare a posizioni di primo piano nell’alta finanza, Stellantis punta a potenziale l’aspetto finanziario del gruppo e ad arricchire il già eccellente team di professionisti che hanno reso la holding una delle più influenti del panorama automotive. Si tratta di un ingresso di assoluta qualità per il gruppo, che fa sorridere certamente anche il nostro paese.
La nomina dell’italianissima Panzani è certamente una bella risposta a chi ha accusato il gruppo di avere “voltato le spalle” al nostro paese. Una dimostrazione di come Stellantis continui ad avere costanti canali aperti con l’Italia e a volere puntare ancora sul nostro paese e sull’eccellenza italiana per il proprio futuro.
