L’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, si trova attualmente al centro di un vortice a causa di una recente notizia.
La multinazionale Stellantis è indubbiamente uno dei gruppi automobilistici più prestigiosi del pianeta, sotto la sua ala vi sono infatti 14 produttori di auto di grandissimo livello. I più conosciuti sono sicuramente la Fiat, la Maserati, la Citroen, l’Alfa Romeo, la Jeep, la Peugeot, la Lancia, l’Opel e tanti altri. Si tratta quindi di un vero e proprio colosso automobilistico, che produce oltre 8 milioni di veicoli all’anno grazie ai suoi 400.000 dipendenti sparsi nel mondo.
Tuttavia, è recentemente esplosa una bufera intorno all’amministratore delegato di Stellantis Carlo Tavares, poiché è trapelata una notizia che ha lasciato tutti senza parole. Nessuno si sarebbe mai aspettato una simile decisione.
Il CEO di Stellantis nel vortice della bufera
Nel 2023 il gruppo Stellantis, che risiede nei Paesi Bassi, ha totalizzato ben 189,5 miliardi di euro di fatturato, grazie agli oltre 6 milioni di veicoli venduti in tutto il mondo. In modo particolare, gli analisti hanno riscontrato una crescita del 6% rispetto al 2022. E non solo: l’utile netto, che ha toccato i 18,6 miliardi di euro, è in crescita dell’11%. Il CEO Carlos Tavares ha infatti dichiarato di essere particolarmente entusiasta per l’ottimo risultato raggiunto, soprattutto perché la grande famiglia Stellantis esiste solamente da tre anni. I numeri record delle entrate e dei veicoli venduti dimostrano quindi che la multinazionale olandese è finalmente diventata un leader globale nel settore automobilistico.
Il merito va ovviamente a tutti i dipendenti di Stellantis e alla straordinaria tecnologia messa a disposizione dall’azienda. Tuttavia, questi risultati economici positivi hanno permesso all’amministratore delegato Tavares di accrescere i propri guadagni. Per la precisione, nel 2023 il CEO di Stellantis ha percepito uno stipendio 518 volte più alto rispetto a quello di un operaio. In altre parole, Carlos Tavares ha incassato ben 13,5 milioni di euro in un solo anno più altri 10 milioni come incentivo. Alcuni sindacati non hanno pertanto gradito l’aumento, per questo motivo Stellantis è nuovamente finita nel vortice delle polemiche. La Fiom-Cgil ha infatti puntato il dito contro il CEO della multinazionale olandese, poiché ha intascato complessivamente 23,5 milioni di euro nel 2023, proprio quando l’azienda aveva alcuni operai in cassa integrazione.
Ciò che sorprende maggiormente è il fatto che lo stipendio di Tavares corrisponda al salario percepito da 12.000 dipendenti. Per quale motivo allora i guadagni dell’amministratore delegato sono così alti? Innanzitutto, bisogna ricordare che lo stipendio del CEO di Stellantis è formato da una somma fissa di 2 milioni di euro e da un’altra variabile al 90%. Quest’ultima dipende ovviamente dai risultati aziendali: più auto si vendono e più lo stipendio aumenta. Tuttavia, dal 2021 ci sono anche altri 10 milioni di euro di incentivi, che possono essere presi solo quando si raggiungono determinati risultati.