Torna alla Red Bull, l’addio alla F1 è durato pochissimo

La Red Bull è il punto di riferimento assoluto di questa F1, ed ora un suo ex membro sta per tornare. Ecco di chi si tratta e cosa farà.

Si avvicina il via del mondiale di F1 targato 2024, che partirà sabato 2 di marzo in Bahrain. Le squadre iniziano a definire i giorni in cui sveleranno la loro nuova monoposto, con la Red Bull che lo farà il prossimo 15 di febbraio. Inizialmente, si era detto che la RB20 sarebbe stata svelata esattamente una settimana prima, ma nelle ultime ore, il team di Milton Keynes ha fatto un annuncio che ha spazzato via tutti i dubbi.

Red Bull che ritorno
Red Bull con Max Verstappen in azione (LaPresse) – Derapate.it

La Red Bull è ovviamente la grande favorita anche per il 2024, con questa vettura che, secondo le indiscrezioni, sarebbe già pronta da sei mesi, con un gruppo di lavoro che starebbe già sviluppando l’auto del prossimo anno. In sostanza, per i rivali servirà un miracolo per sperare di potersela giocare con il team di Milton Keynes, che ora è pronta anche per accogliere un volto già conosciuto.

Red Bull, Franz Tost avrà un suo ruolo nel team

Da ormai diverso tempo si sa che Franz Tost non sarà più il team principal dell’AlphaTauri, con il suo posto che verrà preso da Laurent Mekies, ormai ex direttore sportivo della Ferrari. Per il manager austriaco, che dovrebbe comunque avere un ruolo diviso tra la Red Bull ed il team italiano, si tratta di un cambiamento notevole, vista la sua lunghissima esperienza al muretto che durava dal 2006.

Franz Tost lavorerà in Red Bull
Franz Tost nel paddock (ANSA) – Derapate.it

Da quando la Scuderia di Faenza era entrata nel Circus, ovvero 18 anni fa, Tost aveva sempre ricoperto il ruolo di team principal, festeggiando anche due splendide vittorie. La prima arrivò a Monza nel 2008, quando il team si chiamava ancora Toro Rosso, con un fantastico Sebastian Vettel alla guida che ottenne anche la pole position al sabato.

Il secondo successo è maturato sempre al Gran Premio d’Italia, anche se sono intercorsi ben 12 anni tra la prima e la seconda vittoria. A firmarla è stato Pierre Gasly nel 2020, al primo anno in cui il team era stato ribattezzato AlphaTauri. Anche la stagione successiva è stata positiva, con il francese terzo a Baku ed in grado di ottenere tanti piazzamenti. Le ultime due annate, quelle del passaggio all’effetto suolo, hanno portato meno soddisfazioni, con Tost che ora ha deciso di farsi da parte. Dal canto suo c’è però la volontà di continuare a lavorare in F1, e sarà molto legato all’ambiente in cui è stato impegnato in questi anni.

Ecco le sue parole: “Le discussioni su ciò che accadrà sono state già fissate, vedremo se poi continuerò a lavorare in Red Bull, ora dobbiamo definire il mio ruolo. Credo che, in ogni caso, resterò legato al motorsport, posso quindi immaginare una sorta di lavoro di consulenza. Se lavorerò in TV? Ralf Schumacher lo fa molto bene, eppure parla in maniera troppo franca per la maggior parte della gente. Ed io sarei ancor più diretto di lui, non posso farlo“.

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