Bollo auto, addio alla tassa più discussa: a chi spetta l’esenzione da oggi

Incredibile ma vero, da quest’anno si potrà non pagare più il tanto odiato Bollo auto, una delle tasse più discusse per gli italiani.

Forse è la tassa obbligatoria, assieme al canone televisivo, più odiata dagli italiani. Da anni tantissimi cittadini sperano in una riforma che finalmente tolga di mezzo il Bollo auto, ovvero il pagamento annuale che viene effettuato in favore dell’Aci e che spetta a quasi tutti i proprietari di veicoli.

Bollo auto, addio alla tassa più discussa: a chi spetta l'esenzione da oggi
Bollo auto – Derapate.it

Ogni anno va dunque saldato il Bollo, che viene calcolato in base a due diversi parametri: la potenza del motore e la classe ambientale (Euro 1,2,3 o e così via). Per i più scrupolosi è comunque possibile in pochi passaggi anche controllare e calcolare l’ammontare della tassa, sul servizio disponibile sul sito dell’Automobile Club d’Italia.

Intanto stanno circolando voci su un ammorbidimento della tassazione automobilistica per quanto riguarda il 2024. Sembra che le agevolazioni e le esenzioni siano in crescita, dunque non tutti i proprietari d’auto saranno costretti a saldare il Bollo nell’anno appena cominciato. Ma andiamo a fare chiarezza.

Bollo auto 2024, ecco chi potrà non pagarlo

Vi sono categorie, persone ed autovetture che sono agevolate riguardo al pagamento di questa tassa. Come per esempio i proprietari di auto e/o moto considerate di interesse storico e collezionistico, ovvero mezzi con più di 20 anni e meno di 30 dalla prima immatricolazione. Per loro è previsto uno sconto del 50% dell’importo.

chi pagherà il bollo e chi no
Le esenzioni al bollo del 2024 (Ansa) – Derapate.it

Come negli anni passati, esiste un’esenzione totale dal pagamento, che spetta nei casi individuati dalla legge 104 del 1992: in caso di auto per il trasporto di persone con disabilità e in caso di auto possedute da persone con disabilità che hanno l’esenzione dall’Agenzia delle Entrate e dall’ACI.

Diverse agevolazioni sono previste anche per le auto ibride o elettriche. In questo caso è possibile, a seconda della regione di immatricolazione, evitare il pagamento del Bollo auto per periodi dai 3 ai 5 anni. Un risparmio niente male che premia chi ha scelto vetture in rispetto con l’ambiente.

Una novità del 2024 riguarda la regione Sicilia, che usufruirà di due modifiche introdotte dalla recente Legge di Stabilità regionale. Il Bollo auto in questo caso costerà meno, con una riduzione del 20% per i contribuenti in regola e per coloro che scelgono la domiciliazione bancaria del tributo. In secondo luogo, è stato rinnovato il cosiddetto “Straccia bollo”, che prevede l’esenzione da sanzioni e interessi per i morosi che si mettono in regola.

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