Con questo nuovo sistema puoi dire addio alle truffe. Addio ai furbetti, adesso non potranno più imbrogliarti.
Negli ultimi anni sempre più persone quando devono cambiare la propria automobile scelgono di affidarsi al mercato dell’usato. Acquistare un modello di seconda mano ha sicuramente molti vantaggi. Il risparmio è davvero considerevole rispetto al prezzo di listino proposto dalle aziende, e in molti casi si possono trovare modelli in perfette condizioni, pressoché nuovi a costi davvero contenuti. Scegliere un’auto usata è quindi una grande opportunità, a patto però di prestare attenzione ad ogni dettaglio durante la scelta e a valutare con cura l’interlocutore dal quale si sta acquistando.
Se è vero che le auto di seconda mano possono essere dei veri gioielli, è anche vero che il mercato dell’usato nasconde parecchie insidie. Le truffe, purtroppo, sono all’ordine del giorno. In tanti, soprattutto in trattative portate avanti interamente online, sono stati imbrogliati e hanno trovato uno scenario ben diverso da quello prefissato dall’annuncio. Auto in pessime condizioni, malfunzionamenti non dichiarati, prezzi superiori al valore del modello, chilometraggi fasulli, o nei casi peggiori addirittura addirittura il veicolo non è mai stato neanche consegnato: insomma, la guardia deve essere sempre altissima per non incappare nei “furbetti” e non mandare in fumo i propri risparmi.
Ora però con questo sistema sarà più semplice evitare di venire imbrogliati e scoprire i malintenzionati.
Un nuovo sistema è stato infatti lanciato da Skoda. L’azienda potrebbe fare da apripista anche per altre realtà, e lo strumento potrebbe rappresentare un metodo efficace per contrastare eventuali truffe.
La casa automobilistica ceca ha infatti introdotto la possibilità per i propri clienti di ottenere una certificazione per il proprio veicolo. Tramite questo documento è possibile risalire a tutta la storia del veicolo, incluso il libretto di manutenzione. In questo modo sarà possibile
Skoda offre ai propri clienti la possibilità di generare un certificato digitale che compendia l’integralità della storia del veicolo. Il file risultante costituisce un documento ufficiale del produttore, aggregando dati provenienti da svariate fonti, incluso il libretto di manutenzione elettronico del veicolo. Saranno poi inseriti tutti i dati e le caratteristiche del veicolo, le funzionalità, nonché il chilometraggio certificato.
Avere questo documento non solo offrirebbe maggiore serenità ad un potenziale acquirente, ma permetterebbe anche al venditore di certificare la cifra richiesta e offrire una ulteriore garanzia. Quante più aziende seguiranno l’esempio di Skoda, tanto più facile sarà scoprire eventuali malintenzionati.
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