Ondata di licenziamenti per il colosso europeo: a rischio 2.500 posti di lavoro

Anche le grandi aziende automobilistiche sono costrette a tagliare il personale, ma la prossima ondata di licenziamenti è spaventosa.

Negli ultimi anni la situazione da un punto di vista economico a livello globale è stata molto complicata. Il mondo delle automobili negli ultimi ha subito un forte calo delle vendite.

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Il colosso costretto ad un’ondata di licenziamenti (Derapate)

Sono diversi i dati che di certo non esaltano l’economia motoristica, nonostante il 2023 stia presentando dei numeri superiori rispetto al 2022 e sia quindi stata rilevata una crescita nei dati di vendita. Il problema è che rispetto al 2019 la situazione è ancora abbastanza critica e non sarà di certo facile riuscire a tornare a quel periodo.

Le grandi aziende motoristiche stanno cercando in tutti i modi di trovare la quadra per risolvere una situazione sempre più al limite, ma purtroppo in alcuni casi sono state costrette a ricorrere alla drastica soluzione dei licenziamenti. Questo è sempre il momento peggiore per un’azienda, con i datori di lavoro che vedono questo come un fallimento personale, ma alle volte sembra essere l’unica opzione.

Quando a tagliare sensibilmente sul personale è una delle più grandi realtà automobilistiche al mondo, poi,  si capisce ancora di più come la situazione sia decisamente grave e molto complicata. Ormai il piano organizzativo è stato tracciato e moltissime persone sono ormai prossime a perdere il lavoro.

Rolls Royce taglia 2500 posti di lavoro: un dramma

La decisione incredibile di “snellire”, se così la si può chiamare, l’organizzazione interna del proprio lavoro tagliando innumerevoli posti di lavoro giunge dalla Rolls Royce. Il colosso britannico ha infatti annunciato, come riporta “La Stampa“, che ci saranno un totale di ben 2500 licenziamenti.

Rolls Royce, attesi molti licenziamenti
Rolls Royce (Ansa – Derapate)

La decisione è stata presa con l’idea di un business molto più veloce e snello, per poter rendere Rolls Royce un gigante a livello mondiale anche in futuro. Il prezzo, però, è alto.  In tutto il mondo la casa inglese ha messo sotto contratto un totale di ben 42 mila persone, ma purtroppo 2500 di essi dovranno cercare un nuovo lavoro.

A spiegare quello che sta accadendo ci ha pensato direttamente il CEO dell’azienda, ovvero Tufan Erginbilgic. Dal suo punto di vista infatti si sta cercando di creare una società che possa essere più snella e facilmente gestibile, per poter offrire il miglior servizio possibile ai clienti e ai partner commerciali.

“All’interno della nostra azienda vi sono davvero moltissime persone molto qualificate e ricche di talento e sono dell’idea che tutti questi cambiamenti aiuteranno la Rolls Royce. Si tratta di un passo importante per poter far sì che il nostro marchio possa ancora di più migliorarsi nel mondo”. Erginbilgic ribadisce l’idea di costruire un grande futuro per Rolls Royce e conferma che nelle idee dell’azienda questa situazione porterà a dei miglioramenti. Di sicuro non ci sarà un miglioramento della qualità della vita per tutte quelle persone che si troveranno costrette a cercare un nuovo impiego. Alle volte il business sa essere davvero spietato.

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