Brutte notizie in arrivo sul fronte rincari Benzina. Per gli automobilisti italiani le sorprese non sono ancora terminate
È stato un anno devastante sul fronte rincari della benzina, soprattutto per gli italiani, anche se i rialzi non sono arrivati solo per il nostro bel paese. Gran parte delle materie prime sono lievitate di prezzo ed anche la benzina ha seguito lo stesso andamento. La brutta notizia, tuttavia, è che il primato in quanto a rialzi subiti spetta ancora una volta a noi Italia.
Rispetto alla media europea, infatti, l’Italia ha registrato i picchi maggiori con la benzina che è aumentata del 9.5% solo nel mese di Agosto 2023. Numeri in contrapposizione con i consumi, che sono aumentati di 431 milioni di litri in questo anno. Per capire quanto siamo “messi male” c’è un dato davvero esplicativo che fa tremare i nostri concittadini.
Hanno fatto scalpore i dati pubblicati da pochi giorni dalla Faib Confesercenti, l’associazione di categoria dei benzinai, secondo cui nel solo Agosto 2023 per gli italiani un pieno di benzina è costato ben 11 euro di più se rapportato alla media europea. Un rincaro esagerato che non può derivare direttamente dal rincaro generale dei carburanti, ma bensì dalla pressione fiscale presente sul nostro territorio.
Prezzo Benzina, per gli italiani un’amara conferma
Sono l’iva e le accise sulla benzina a pesare come un macigno sulle tasche degli italiani, tasse che il nuovo governo aveva promesso di limare ma senza che tali promesse siano state rispettate.
Stando ai dati della Faib, calcolando una media di 4 pieni al mese parliamo dunque di 45 euro ogni mese spesi in più da ogni cittadino, per un ammontare di quasi 600 euro annui in più che mancheranno nelle tasche degli italiani rispetto all’anno precedente.
Una situazione che potrebbe presto diventare insostenibile, sempre che già non lo sia, e sfociare in disguidi di altra natura, soprattutto perché per ora la situazione sembra destinata a restare invariata con i prezzi di benzina a 1,999 a litro ed il gasolio a 1,939 di media.
L’unica nota positiva è il bonus benzina da 80 euro che il governo Meloni sembra aver approvato, ma che non aiuterà certamente a risolvere la situazione per tutti e, soprattutto, non contribuirà alla risoluzione del problema in maniera definitiva.