Multe Auto, cambia tutto: fate attenzione alla PEC, vi arriva tutto lì

Anche le Amministrazioni Centrali si danno al digitale: da ora diciamo addio alla posta cartacea, tutte le notifiche amministrative arrivano via PEC.

Se prima per attendere la risposta dell’Amministrazione pubbliche dovevamo fare lunghe file agli sportelli o attendere che l’atto arrivasse per posta cartacea, da ora e finalmente, anche la Pubblica Amministrazione sta andando verso il digitale, con un nuovissimo sistema di notifiche via PEC. Questo sistema snellirà la corrispondenza tra Ente e cittadino e aiuterà anche la ricezione di notifiche amministrative e multe.

Multe auto, ora cambia tutto
Multe (AdobeStock) – Derapate.it

La vera rivoluzione in questo caso tocca il mondo della viabilità: con la notifica digitale potremo essere avvisati in tempo reale e in anticipo se abbiamo multe da pagare, senza che queste si accumulino arrivando a cifre astronomiche. Vediamo nel dettaglio cosa sta cambiando.

Le multe digitali

La Pubblica Amministrazione, gli Enti e i Comuni italiani da oggi diventano del tutto digitali, anche per la notifica di atti amministrativi come le multe auto: basta scaricare l’app e avere una PEC! La nuova rivoluzione in questo campo promette davvero di essere il cambiamento che tutti stavamo aspettando ed è facilissima da capire e utilizzare.

La piattaforma che è stata creata si chiama Send ed è strutturata per facilitare l’invio di notifiche, recapitare multe auto e per molto altro ancora. Insomma, migliora i rapporti tra Amministrazione e cittadini.

Multe auto, ora cambia tutto
Multe (AdobeStock) – Derapate.it

La nuova tecnologia consente quindi al cittadino di rimanere sempre aggiornato e di essere avvisato in tempo reale e con largo anticipo delle multe auto, senza dover aspettare mesi prima di sapere di essere stato sanzionato per una violazione al Codice della strada.

Lo strumento è stato progettato e si attende solo che l’Agenzia delle entrate e i Comuni italiani aderiscano all’iniziativa (ad oggi solo i Comuni di Gattinara, Misano Adriatico, Mortara e Verona hanno aderito). Ci si aspetta che nel giro di un anno ben 800 Comuni prendano parte alla digitalizzazione.

Come funziona Send

La piattaforma dell’App si abbina alla domiciliazione digitale, quindi alla Pec del singolo cittadino, per recapitare le notifiche, gli atti e i vari documenti come le cartelle esattoriali e i rimporsi. Basterà che il cittadino controlli quotidianamente la propria Pec per poter essere sicuro di ricevere sempre tutti gli atti in tutta comodità da casa propria, senza più le lunghe attese o le file agli sportelli.

La notifica di questi atti può essere visualizzata anche in altri modi: per esempio, si può aggiungere anche una normale mail invece della Pec, oppure si può vedere tutta la propria situazione attraverso l’App Io o con Sms sul cellulare.

Per poter ricevere le notifiche in altro modo, basterà andare sull’App Send e cambiare la modalità di ricezione della notifica, inserendo quindi una nuova mail o la notifica via App Io. Nel caso in cui non si posseggano questi strumenti digitali, Send provvederà anche a inviare il tutto in via cartacea all’indirizzo di residenza; insomma, ci sembra tutto davvero molto semplice.

La rivoluzione della digitalizzazione sarà una tappa importante per le Amministrazioni, così come chiarisce l’Amministratore Unico di PagoPa: “Con le notifiche digitali riduciamo i costi e ottimizziamo i tempi, portando un ulteriore importante cambiamento positivo nella vita quotidiana di tutti“.

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