Verstappen minimizza la prestazione di Leclerc: “Non lo è stato”

Il campione olandese è sicuro di sé e non lo nasconde, forti le dichiarazioni dopo il GP d’Austria.

Il dominio di Max Verstappen e della sua Red Bull continua. Sette vittorie su nove Gran Premi sono un risultato clamoroso, degno dei piloti più forti della storia della Formula 1. L’ultima gara, in Austria, ha avuto lo stesso copione delle altre gare. La superiorità dell’olandese e della sua monoposto è stata tale fin da subito.

Dichiarazioni Verstappen
Max Verstappen chiaro in merito alla sua superiorità durante il Gran Premio d’Austria (ansafoto.it) derapate.it

Un dominio totale sia nella gestione della gara che nella strategia. Il campione in carica ha raggiunto un livello di maturità tale da consentirgli sempre una perfetta gestione della gara sia per quanto riguarda le caratteristiche della monoposto, sia per quanto riguarda la strategia della corsa.

Durante l’ultimo Gran Premio, ad esempio, ha potuto scegliere di perdere addirittura la testa della corsa non andando ai box durante la Virtual Safety Car. posizione poi abbondantemente recuperata e mantenuta indisturbata fino al termine della gara.

Alle sue spalle Charles Leclerc, davanti al duello tra Sergio Perez e Carlos Sainz, poi penalizzato con 10 secondi che gli hanno fatto perdere la quarta posizione finale.

Formula 1, Verstappen è chiaro: nessun duello e superiorità netta

Max Verstappen è ormai sicuro delle sue possibilità. I successi ottenuti finora in Formula 1 lo mettono in una posizione di superiorità rispetto agi altri piloti, al punto da poter fare dichiarazioni scomode.

Dichiarazioni Verstappen
Il campione olandese non si asconde dopo l’ultimo Gran Premio (ansafoto.it) derapate.it

“Ero avvantaggiato sia come passo che come gomme più fresche, anche se non erano le stesse mescole. Non definirei un duello il confronto con Charles Leclerc, non abbiamo corso ad armi pari”, ha dichiarato l’olandese.

“Charles sa come si va forte, l’ha dimostrato già l’anno scorso. Ma un sorpasso agevolato dalle condizioni non può darti la stessa soddisfazione di quando corri ad armi pari”, ha continuato.

Nel frattempo Leclerc ha sottolineato che il suo reale obiettivo non era il primo posto, bensì difendersi dall’eventuale arrivo di Sergio Perez alle sue spalle. “In quel frangente di gara mi sono concentrato sulle mie gomme e sul non rovinarle, visto che Max era troppo veloce”, ha concluso Leclerc.

Dichiarazioni forti, che testimoniano quanto ormai, anche all’interno del paddock, Max Verstappen sia considerato inarrivabile al momento. Il titolo sembra ormai blindato, sette vittorie su nove Gran Premi lo proiettano già all’inno prossimo, alla ricerca del terzo titolo consecutivo dopo quello dell’anno scorso e quello imminente.

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