Portabici, come va il nuovo Thule: la prova-tortura

Sono molti coloro che amano portare la propria bici anche in vacanza, per questo motivo il portabici Thule può essere uno strumento favoloso.

Sempre più persone ormai si sono fatte ammaliare dalla bellezza delle biciclette, dei mezzi di trasporto comodi ed ecologici che permettono di circolare in ogni dove. Uno dei motivi per le quali hanno saputo imporsi ancora di più è legato alla nascita di una serie di modelli elettrici.

Portabici auto, come va il nuovo Thule
Il portabici che supera la prova-tortura (Fonte: Adobe)

Questo dunque permette di farli diventare dei ciclomotori a tutti gli effetti, con differenze caratteristiche legate alla potenza. Non è raro dunque vedere nelle strade di tutti i giorni molti appassionati che decidono di montare un portabici sulla propria auto.

Ecco allora che per non rischiare di perdere il proprio mezzo in giro per le strade di tutto il mondo è necessario installare un portabici che possa essere quanto più solido e resistente possibile. Da questo punto di vista l’azienda Thule ha dimostrato di essere una garanzia.

Solidità e affidabilità al servizio non soltanto di chi vuole portare con sé in macchina la propria bici, ma anche per coloro che hanno bisogno di più spazio per i bagagli quando si muovono. Ecco che di recente è stato progettato un nuovo modello di portabici che ha fatto sì che potesse essere resistente e compatto come pochi altri.

Thule Epos: il portabici che porta fino a 60 kg

Il fatto di aver dato il là sempre di più alla vendita di biciclette elettriche ha fatto sì che aumentasse anche considerevolmente il peso di esse. Per chi avesse scelto questa tipologia è estremamente consigliato l’acquisto del Thule Epos.

Portabici, il nuovo Thule
Portabici Thule, ecco come va (Fonte: Thule)

Si tratta di un portabici pieghevole e ripiegabile che dà la possibilità di portare con sé addirittura un massimo di tre bici. La capacità di trasportare fino a 60 kg dipende dalla presenta di un supporto telescopico girevole e oltre a questo sono state realizzate anche delle cinghie con un cricchetto rinforzante.

Vi sono in totale ben 25 cm di distanza tra un comparto e l’altro, dunque non è difficile avere modo di disporre comodamente le proprie due ruote. Questo è un grande vantaggio perché permette di trasportare anche le bici più voluminose e si adatta ai vari diametri delle ruote, dai 16 fino ai 29 pollici.

Non è per nulla difficile nemmeno agganciarla al bagagliaio. Quest’ultimo potrà essere facilmente inclinato per poter essere attaccato al gancio di traino e basterà fare leva con il piede sulla pedana per ricavare tutto lo spazio possibile per manovrare il Thule Epos. 

Tra i vari accessori dei quali è munito il Thule Epos vi è anche un lucchetto Abus, il che permetterà di evitare dei furti. A renderlo eccezionale è perfino il modo con il quale si può ripiegare, potendolo così portare in auto e salvando moltissimo spazio.

L’unica cosa che può spaventare per l’acquisto di questo meraviglioso portabici è sicuramente il suo costo. Per poterlo utilizzare infatti la spesa sarà di 1025,95 Euro per la versione adatta a due bici e di 1127,95 Euro per quella con tre. Un costo non indifferente, ma ne vale la pena viste le caratteristiche.

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