Una proposta assurda mette a rischio una categoria di guidatori; la multa potrebbe essere pesantissima per un comportamento tra l’altro considerato normale.
Quante volte vi è capitato di riportare a casa uno o più amici dopo una serata in qualche posto lontano per cui è stato necessario prendere l’automobile? Bene, forse in futuro non potrete farlo più se appartenete ad una categoria di guidatori che sono giudicati “a rischio” e che potrebbero ricevere una limitazione francamente stranissima. 
Alla base della proposta venuta dal deputato Ettore Rosato di Italia Viva c’è la grave situazione delle nostre strade che hanno visto migliaia di morti lo scorso anno: la strage sulle strade italiane però non è certo finita. Si stima che visto il trend di incidenti nei primi mesi del 2023 la situazione stia anche peggiorando e per questo, molti politici tra cui il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini sono già intervenuti pubblicamente con delle idee.
Ma davvero limitare il numero di passeggeri per questa categoria con una multa pesantissima è efficace per evitare gli incidenti? Cerchiamo di capire se questa proposta può diventare realtà e soprattutto, chi sono gli automobilisti che rischierebbero una multa devastante nel caso venissero scoperti ad infrangere la misura in fase di approvazione.
Non più di uno
Secondo l’idea di base della proposta del deputato, la presenza di uno o più passeggeri a bordo di un’auto aumenta il rischio di distrazione, poco importa se i dati a riguardo dimostrano che sono soprattutto i cellulari e l’utilizzo di alcolici o droghe a portare i conducenti delle vetture – in molti casi purtroppo – a distrarsi, lasciarsi andare con tragiche conseguenze, motivo per cui i guidatori meno esperti dovrebbero limitarsi a portare solo un passeggero. 
Al centro della questione, i guidatori meno esperti: quelli sotto i 21 anni o che comunque hanno conseguito la patente di guida da meno di tre anni. Per loro, dovrebbe essere impedita la possibilità di potare più di un passeggero a bordo per ridurre i rischi di distrazione tra le ore 00:00 e 5:00 del mattino, pena un’ammenda pecuniaria che oscilla tra gli 800 ed i 3.200 Euro, una vera batosta.
La proposta non ancora approvata ed in fase di valutazione da parte delle autorità competenti ha fatto molto discutere per tanti motivi e sorge un altro interrogativo: se una compagnia di quattro persone è costretta a prendere due macchine il sabato sera, questo non aumenta di conseguenza le emissioni inquinanti ed il numero di auto circolanti raddoppiando il rischio di un incidente? Tante domande e per ora poche risposte.
