Tragedia in auto: quando a morire è un talento fenomenale del calcio

Lutto atroce nel mondo del calcio: se ne è andato in un incidente mortale un calciatore famosissimo. Una morte atroce.

Avrebbe dovuto essere il giovane futuro talento del calcio inglese Jimmy Davis, con il Manchester United che puntava moltissimo su di lui, ma un pomeriggio maledetto lo stroncò a soli 21 anni.

Incidente auto candela lutto
Incidente auto candela lutto (Fonte: Adobe)

Il ragazzo di Oxford entrò nelle giovanili dei Red Devils nel 1999 e da lì in poi iniziò una serie di prestiti tra i belgi del Royal Antwerp, lo Swindon Town e il Watford. Con gli Hornets avrebbe giocato in terza divisione e le sue prime amichevoli estive andarono molto bene.

Purtroppo in campionato non debuttò mai con i gialloneri del sud dell’Inghilterra, perché in occasione della gara d’esordio contro il Coventry City arrivò la drammatica notizia. Davis stava guidando la sua auto in direzione di Vicarage Road, quando venne coinvolto in un incidente sull’autostrada M40.

Non appena la Polizia arrivò per constatare l’incidente, le Forze dell’Ordine riconobbero subito il calciatore, comunicandolo all’istante al Watford. La società chiese, e ottenne, il rinvio della sfida contro il Coventry City e da quel momento la squadra fu sconvolta.

Gli Hornets erano partiti con l’obbiettivo di essere promossi in Championship e invece si salvarono per pochi punti, al termine di un mesto sedicesimo posto. Jimmy Davis era prossimo al ritorno al Manchester United, con Sir Alex Ferguson che parlò sempre molto positivamente del ragazzo.

“Jimmy Davis era un personaggio meraviglioso”: Ferguson piange il campione

Alle pagine di “Sky Sports UK” venne intervistato Sir Alex Ferguson, storico tecnico del Manchester United che aveva avuto modo di conoscere Jimmy Davis. Secondo lo scozzese erano davvero pochissime le persone con uno spirito frizzante e gioviale come il ragazzo nato nel 1982.

Ferguson raccontò inoltre come il Manchester United fosse pronto per riportarlo in prima squadra dopo il prestito al Watford. Ferguson raccontò che si trattava di un ragazzo di grande talento e che le prospettive per lui erano rosee.

Il giovane Davis infatti era uno dei punti di forza delle varie nazionali giovanili inglesi ed era già diventato un titolare della selezione Under 20. Quando a parlare è un’istituzione come Sir Alex Ferguson vuol dire che il talento era davvero di prim’ordine.

Non possiamo dire con certezza come sarebbe andata la sua avventura nel mondo del calcio, ma quel 9 agosto 2003 l’Inghilterra ebbe una delle peggiori notizie possibili.

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