Pneumatici, la legge parla chiaro: cosa succede il 15 aprile

Una data che gli italiani dovrebbero in ogni caso avere bene impressa in mente. Da quel momento cambia tutto. Le disposizioni.

Quanto conosciamo quelle che sono le norme vigenti per quel che riguarda il settore della sicurezza stradale. Un’automobilista ben informato dovrebbe avere sempre chiare quelle che sono le disposizioni in materia. Questo, però, non accade sempre e in molti casi si potrebbe correre il rischio di finire in situazioni decisamente spiacevoli. Una delle scadenze da tenere bene impresse nella mente è davvero prossima e interessa tantissimi italiani.

Cambio pneumatici
Desparate

Si diceva insomma di quanto un’automobilista debba in qualche modo informarsi circa le varie regolamentazioni che tengono di fatto in piedi il settore intero. Parliamo di sicurezza stradale, parliamo di codici di regole, per l’appunto che al fine di una mobilità sicura ed efficace devono per forza di cose essere presi sempre in considerazione. Una di queste regole, impone, per esempio il cambio dei pneumatici ad un certo punto dell’anno.

Il prossimo 15 aprile, infatti, i più informati sapranno benissimo che ricorre la scadenza dell’obbligo di viaggiare con pneumatici per l’inverno. La legge, prevede che si provveda al cambio gomme, passaggio da pneumatici invernali a estivi. La normativa in questione prevede infatti che dal 15 novembre al 15 aprile di ogni anno ci si debba dotare di gomme invernali, cosi come nei seguenti sei mesi successivi gomme estive. Numerose, però, in ogni caso le eccezioni a riguardo.

La prima cosa da sapere in merito alle eccezioni del caso è che la data del 15 aprile può essere vista in qualche modo come data non del tutto indicativa. In realtà ci si può dotare di gomme estive fino al prossimo 15 maggio. Ulteriori estensioni o anche riduzioni dello specifico periodo segnalato possono variare a seconda delle singole aree geografiche di residenza. Regioni, per esempio con periodo di basse temperature più lunghi e viceversa.

In ogni caso quindi è giusto considerare l’elemento che indica la non obbligatorietà del ritorno alle gomme in dotazione per i mesi estivi. Esistono delle eccezioni, cosi come per esempio i pneumatici invernali con la dicitura M+S e codice di velocità uguale o superiore a quanto indicato sul libretto di circolazione o documento unico. In questo caso, infatti, con questa specifica dotazione è possibile circolare tutto l’anno senza aver bisogno di alcuna sostituzione o limitazione del caso.

Cambio pneumatici, la legge è chiara: individuare il codice di velocità

Altra nozione da acquisire necessariamente per ogni automobilista riguarda il codice di velocità. Parliamo nello specifico di una sigla riportata sulle stesse gomme per auto. La stessa sigle è caratterizzata dalla presenza di una lettera dell’alfabeto che corrisponde alla massima velocità indicata per quel tipo di gomma. Per fare un esempio, la lettera P indica un limite di 150 km/h, la Q di 160 ecc. Ogni libretto di circolazione dispone di questa specifica informazione.

Nel caso in cui, quindi, il libretto di circolazione riportasse la lettera Q, con gomme M+S, avremmo di fatto la decadenza dell’obbligo in quanto da quella specifica lettera in poi, il regolamento non impone alcuna forzatura. I codici di velocità sono in tutto 31 e vanno da A1 a Y. Riportiamo, di seguito, la tabella completa dal sito dell’ASAPS, Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale:

Codici gomme
Asaps

In ogni caso, cosi come suggerito dai vari esperti del settore è sempre preferibile viaggiare nei mesi caldi con gomme estive. Queste ultime, infatti, di fronte a specifiche condizioni ambientali possono offrire prestazioni sicuramente migliori, questo in ogni caso. Tenuta, di strada, frenata, insomma in generale parliamo di elementi che riportano a quella sicurezza di base citata all’inizio. Nel caso in cui si incappasse in comportamenti in qualche modo “irregolari”, si andrebbe chiaramente incontro a specifiche sanzioni.

Nel caso in cui, per esempio, si fosse sorpresi a circolare nel periodo estivo, parliamo quindi del post 16 maggio, con una dotazione non regolare, è soggetto a una multa che va da 430 euro fino a 1731 euro. Previsto, inoltre il ritiro del libretto di circolazione e in più l’obbligo revisione. Attenzione inoltre alle disposizioni in specifiche aree geografiche. In particolari zone, infatti non è in ogni caso possibile circolare, per esempio, sempre con pneumatici estivi. In quei casi, chiaramente scatterebbe nell’immediato la specifica sanzione.

Regolamenti da tenere insomma ben impressi nella mente. Ogni automobilista dovrebbe in più momenti dell’anno considerare specifiche modifiche alla dotazione della propria auto, indipendentemente dallo stesso codice vigente. La sicurezza in strada, insomma, sempre e comunque al primo posto.

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