Lapo Elkann, che sfottò alla Lamborghini: le sue parole fanno il giro del web

Il fratello del Presidente della Ferrari ha puntato il dito contro la Lamborghini Urus. Lapo Elkann ha distrutto il SUV della casa di Sant’Agata Bolognese.

Lapo Elkann non è uno nuovo ad uscite sopra le righe. Da grande tifoso della Scuderia Ferrari e cultore delle auto modenesi tende ad esaltare il prodotto di famiglia. Ha anche tatuato sul braccio lo stemma del Cavallino Rampante. Sarà anche un aziendalista, ma il parallelismo usato per confrontare la Urus alla Purosangue è azzardato e vi spieghiamo il perché.

Lapo Elkann Ferrari Lamborghini (Ansa Foto - Adobe)
Lapo Elkann Ferrari Lamborghini (Ansa Foto – Adobe)

La Lamborghini è stata, sotto la direzione dell’ex TP della Ferrari Stefano Domenicali, il primo marchio di super lusso a puntare con decisione sui SUV. No, non ci siamo scordati della Porsche, ma il marchio di Stoccarda non ha una storia paragonabile a quella del Toro. Con il lancio della Cayenne i risultati furono spettacolari, ma essenziali per le casse della Porsche. La Lamborghini, invece, era in saluta e con la Urus ha, semplicemente, fatto una scelta.

In passato la casa di Sant’Agata Bolognese aveva lanciato due 4×4 assurde. La LM 002, fuoristrada realizzato dalla Lamborghini dal 1986 al 1993, a sua volta era nato dalle ceneri del progetto Lamborghini LM 001 e del precedente Cheetah del 1977. In sostanza un Hummer in salsa italiana, costruito secondo le specifiche tecniche dell’esercito statunitense. A quel punto una storia, anche legata storicamente ai trattori, la Lambo l’aveva già costituita.

I vertici della Ferrari, invece, hanno voluto cavalcare il trend dei SUV, copiando la concorrenza. Bentley, Aston Martin e altri marchi erano, per una volta, arrivati prima della casa modenese. A quel punto il Presidente John Elkann ha voluto rispondere ne 2022, mettendo sul piatto una propria idea di SUV, o sarebbe meglio definirlo FUV. Il Ferrari Utility Vehicle, battezzato Purosangue, di sangue puro, al di là del V12, ha ben poco.

L’idea di lusso secondo Ferrari

La casa modenese, oramai, non produce più vetture destinate a distruggere tutti i record prestazionali, anche nel panorama delle supercar, ma vetture di lusso. A quel punto tutto è concesso. Se lanciassero una limousine andrebbe a ruba, in alcune realtà. In un mondo condizionato dalle mode, la Ferrari si è dovuta piegare a logiche poco esclusive, ma lo ha fatto con uno scopo ben preciso.

Le Purosangue sono state lanciate sul mercato con un prezzo a partire da € 385.730. Una cifra oltraggiosa e senza alcuna logica di mercato. L’esclusività non si misura sul prezzo di un prodotto. Tutte sono state, ovviamente, vendute. Chi ordina una Ferrari a ruote alte in Cina, Arabia Saudita e altri Paesi con economie emergenti poco conosce della storia di Drake e del suo concetto di fare impresa. Se mettessero sul mercato pick-up di lusso in edizioni limitate rimarrebbe invendute?

In questa logica malata, qualsiasi cosa ha un impatto. Ma perché? Ovvio è Ferrari, il brand di auto numero 1 al mondo. Tutto ciò crea in una ristretta nicchia di privilegiati l’idea di acquistare qualcosa di ancora più raro. I clienti del FUV sono stati scelti con cura, come se fossero degli eletti che hanno un super privilegio. Un tempo l’esclusività si misurava sulla base di un listino in linea con i valori di un marchio storico.

La critica di Lapo Elkann

Al di là come la pensiate del design della Purosangue, rimane una vettura di lusso in contrapposizione con la tradizione storica del brand. Lunga 4,97 metri, larga 2,03 m e alta 1,59 m, la Purosangue ha tutte le dimensioni di un SUV, pur provando di sembrare una berlinetta muscolosa. La Urus segue le linee taglienti degli altri modelli della gamma, sfoderando le sue armi.

La Urus graffia ad un prezzo con un prezzo chiavi in mano di 238.556, quasi 150k in meno della Purosangue. Non poco e per di più è uscita anni prima. Il SUV della Lambo, con un motore V8 4.0, è arrivata in produzione nel 2018, basandosi sul prototipo presentato durante il Salone dell’automobile di Pechino nel 2012. Presto arriverà un restyling, come potete vedere in questo video.

Per Lapo la vettura gli ricorda più una Dacia. Su Twitter il fratello di John Elkann ha dichiarato: “Provato Urus e Purosangue. L’Urus sembra una Dacia. #ferraricarsarebetter”. Una forte provocazione alla Lambo, ma anche una offesa alla casa romena. Non proprio una grande trovata per un personaggio così di spicco.

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