Patente, te la paga lo Stato con il Bonus ma attento: guai a farti bocciare all’esame

Il Bonus per la patente è un grosso aiuto per molte famiglie, ma cerchiamo di capire chi ha diritto a questo incentivo.

Nonostante si stia cercando sempre di più di dare forma a un mondo ecologico e attento all’ambiente, di recente il Governo ha portato avanti una manovra per aiutare nell’ottenimento della patente.

Patente
Patente (Adobe)

Ovviamente si sono sollevate delle polemiche. Nonostante questo è una buona cosa scoprire come il 30 gennaio 2023 sia stato emanato l’incentivo per il Bonus Patente 2023. Si tratta di un aiuto che sarà legato solamente agli Under 35, la maggior parte della popolazione che si sta approcciando alla patente.

Si tratta di un voucher dal valore massimo di 2500 euro, ma dovrà rappresentare un massimo dell’80% di spesa. Per questa iniziativa sono stati stanziati in questo momento un totale di 5,4 milioni di euro ogni anno fino al 2026.

Iniziamo a capire prima di tutto ci ha la possibilità di poter conseguire questo bonus. Essendo il Bonus Under 35 come requisito è fondamentale quello legato all’età, con il periodo che deve essere tra i 18 e i 35 anni.

Purtroppo però non rientrano nell’incentivo coloro che vogliono ottenere la Patente B, quella comune della macchina per intenderci. Questa iniziativa è infatti stata attuata per poter fare in modo che si possa ottenere una patente per tutti quei mezzi che sono sempre più in crisi nella ricerca dei guidatori.

Rientrano dunque tutte le patenti che iniziano con la lettera C, quindi quella dei trasporti leggeri come i pulmini e piccoli camion, oppure quelli con la D, i veicoli adibiti al trasporto di bestiame o di prodotti alimentari.

Come fare la domanda per il Bonus Under 35 della patente

Per poter richiedere questo Bonus basta semplicemente fare la richiesta online. Il consiglio però è quello di richiederlo direttamente all’autoscuola nella quale si vuole dare vita al proprio corso.

Il riferimento che dovrà essere seguito è sull’Articolo 123 del Codice della Strada. Per poter effettuare la registrazione si dovrà inserire la Partita IVA, il codice ATECO, la denominazione dell’attività, dove si svolge il lavoro, che tipo di servizi vengono offerti e altre informazioni considerate utili.

Si potrà accedere tramite lo SPID, il CNS o il CIE e il bonus verrà accreditato immediatamente sulla piattaforma. Per poter usufruire del bonus lo si dovrà utilizzare all’interno di una tempistica che non può in alcun modo superare i 60 giorni.

Attenzione anche a non farvi bocciare troppe volte, perché per fare in modo che ci possa essere la restituzione dell’80% da parte dello Stato si dovrà conseguire la patente in un periodo che non vada a superare i 18 mesi.

Naturalmente questo Bonus è da utilizzare il prima possibile, perché la sua durata sarà unicamente fino a quando lo Stato non avrà completato il versamento di 5,4 milioni. Nel momento in cui si arrivasse all’esaurimento, ecco allora come non ci sarebbe più l’opportunità di poterne usufruire.

Tra coloro che possono fare la richiesta per questo Bonus ci sono anche coloro che percepiscono il “Reddito di cittadinanza” oltre ai percettori di Naspi. Per poter avere ulteriori informazioni ci si può sempre rivolgere alla mail “bonuspatete@sogei.it”.

Si tratta di una grande occasione che potrebbe anche cambiare la vostra vita a livello lavorativo, dunque cercate di sfruttarla nel miglior modo possibile.

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