Dacia, da dove viene? La risposta vi scioccherà

La Dacia è cresciuta moltissimo negli ultimi anni. Pochi sono coloro che sono a conoscenza però della nazione di origine dell’azienda.

Se c’è una vettura che ha saputo crescere moltissimo per quanto riguarda l’apprezzamento popolare negli ultimi anni è sicuramente la Dacia. L’azienda infatti ha saputo sfruttare perfettamente alcuni importanti collaborazioni, ma non tutti sanno di preciso da dove derivi questo grande marchio.

Dacia logo (Adobe)
Dacia logo (Adobe)

Iniziamo dunque subito con il dire che la Dacia è un’azienda che è stata realizzata e costruita in Romania per volere dello Stato centrale. Il periodo nel quale riuscì a diventare conosciuta in giro per l’Europa fu la metà degli anni ’60, con il dittatore Ceausescu che voleva a tutti i costi avere a disposizione una vettura prodotta in Romania.

Per questo motivo si iniziarono a selezionare prima di tutto dei possibili collaboratori, perché per poter produrre una vettura era importante avere a disposizione anche un grande motore. Tra i vari aspiranti per poter collaborare direttamente con la Romania c’erano anche alcune importanti figure italiane come la FIAT e l’Alfa Romeo, ma alla fine a predominare fu la Renault.

Dunque fin dal 1966 il legame tra la Dacia e la Francia è davvero molto stretto, con i rapporti che si sono fatti ancora più stringenti negli ultimi anni. Verso la fine degli anni ’99 infatti venne stilato un accordo dove la Renault si impegnava ad acquistare il 51% delle quote azionarie.

Si dovette poi aspettare il 2004 per arrivare al 100% delle quote complessive, facendola diventare così una costola della ditta transalpina. Nonostante sia praticamente sempre stata una succursale della Renault, dunque di casa francese, il marchio ha sempre pienamente esposto la bandiera rumena.

Dacia orgogliosamente della Romania: sede a Pitesti

Il nome della Dacia in Romania è assolutamente di primaria importanza. Basti pensare infatti che nel 2008 venivano conteggiate in totale addirittura il 28% delle vetture complessive di tutta la nazione.

La sede centrale venne istituita a Mioveni, una piccola cittadina vicina a Pitesti. Quest’ultima infatti risulta essere quella che per tutti è la sede centrale della Dacia, con il numero dei lavoratori che è cresciuto moltissimo negli ultimi anni.

Si può dire in qualche modo che la seconda sia la città mentre la prima un piccolo paese di provincia. Pitesti si trova a pochi chilometri di distanza da Bucarest ed entrambe infatti si ritrovano all’interno della regione di Muntenia. La sede della Dacia però risulta essere nel capoluogo del distretto di Arges.

La presenza di un’importante azienda come quella della Dacia ha permesso alla città di crescere moltissimo negli ultimi anni. Si è tratta così di una delle più lungimiranti di tutto l’est Europa, apportando un notevole sviluppo industriale.

Con la fine del blocco sovietico c’è stata anche l’opportunità di poter avvicinare sempre di più la realtà della Dacia con la parte occidentale del Vecchio continente. Oggi infatti sono tantissimi anche in Italia coloro che danno fiducia alla ditta rumena, un’azienda che ha avuto modo di imporre il proprio nome anche nello stadio di Udine.

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