Leclerc, a quale casata di Harry Potter appartiene? Ecco la verità

Charles Leclerc è uno dei grandi campioni della F1 moderna, con il suo talento che lo fa diventare un mago, come una delle sue passioni.

Che Charles Leclerc possa essere considerato come uno dei migliori piloti in assoluto in F1 non è di certo un mistero, con il monegasco che in diverse circostanze è stato in grado di far parlare di sé con le sue imprese in pista, ma nella vita privata ha una passione che è davvero insospettabile.

Charles Leclerc e Harry Potter (ANSA)
Charles Leclerc e Harry Potter (ANSA)

La Ferrari è una grande famiglia, con i tifosi che molto spesso si affezionano in maniera viscerale ai propri campioni, con Leclerc che è sempre stato visto come un ragazzo di grandissimo talento e soprattutto amante della velocità.

Nessuno infatti potrà mai negare come Charles nel corso della propria carriera abbia saputo ottenere grandi traguardi soprattutto grazie al suo immenso coraggio e a quella innata capacità di superare gli avversari in zone impossibili, oltre che abile nel sapersi difendere.

Questo lo ha portato a essere definito un “Predestinato”, ma allo stesso tempo anche un mago della F1, con questa caratteristica che gli è sempre piaciuta moltissimo, soprattutto perché ha una grande passione anche al di fuori delle corse.

Stiamo parlando di Harry Potter, con le avventure legate al maghetto di Hogwarts che sono state sempre molto care al monegasco che ha avuto modo in diverse occasioni di poter mettere in mostra il suo spirito “Grifondoro”, con diverse fotografie che lo hanno immortalato in queste vesti.

Siamo però totalmente sicuri che Charles sarebbe un perfetto Grifondoro? Questa casata infatti rappresenta il coraggio e quando si butta in curva per poter superare i suoi avversari di sicuro ne dimostra tantissimo, ma forse potrebbe essere un’altra la sua casata.

Infatti una caratteristica che ha sempre contraddistinto il monegasco è la sua assoluta bontà d’animo, quello che per molti a un certo punto poteva anche essere definita come un possibile limite da dover limare.

In realtà, dal mio punto di vista, il buon cuore di una persona deve essere sempre premiato, anche se in certi casi può portare a degli errori per eccesso proprio di questa caratteristica.

Ecco allora che in questo caso Leclerc diventerebbe un perfetto “Tassorosso”, una casata che si è fatta apprezzare soprattutto nei libri, mentre nei film è rimasta spesso un pochino in disparte.

Leclerc tra Grifondoro e Tassorosso: e gli altri?

Diciamo dunque che se mai Charles dovesse mettere il magico cappello parlante in testa e domandargli quale sarebbe la sua casata il dubbio sarebbe tra questi due mondi, che molto spesso parlano la stessa lingua.

Ci sono pochi dubbi invece per quanto riguarda Max Verstappen, perché senza ombra di dubbio sarebbe un “Serpeverde” di prima categoria, intenzionato a ottenere il successo in qualsiasi situazione e con qualsiasi mezzo.

Metterei in questa categoria anche Lewis Hamilton, anche se negli ultimi anni si è molto tranquillizzato diventando un pochino meno competitivo, e dopo sette Mondiali vorrei anche ben vedere.

Più complicata sicuramente la definizione per gli scudieri, con Sainz che forse meriterebbe il passaggio a “Serpeverde” per quella sua innata voglia di emergere e provare a superare proprio Charles, mentre Perez potrebbe essere un buon “Corvonero”, molto intelligente in gara nelle strategie.

Leclerc (Twitter)
Leclerc (Twitter)

Il capo dei “Corvonero” però è sicuramente Fernando Alonso, perché quando si parla di strategia e di capacità di gestire la gara, non si può nascondere il fatto che nella storia l’asturiano sia il numero uno assieme ad Alain Prost e a Niki Lauda. Poter fantasticare è sempre molto bello e allora chissà che cosa ne penseranno i piloti di queste nostre scelte.

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