Ferrari SF23, tutto ciò che sappiamo: ecco dobbiamo aspettarci

Inizia la stagione 2023 della Ferrari, con la Scuderia che presenta la sua nuova SF23, una vettura che si spera possa far sognare i tifosi.

C’è davvero tantissima attesa per la Ferrari 2023, con il Cavallino Rampante che deve finalmente mettere a tacere le critiche dopo anni molto complicati, soprattutto con il calo inspiegabile della seconda parte del 2022 che deve essere solo un lontano ricordo, con la SF23 che sta già facendo sognare.

Ferrari SF23 (ANSA)
Ferrari SF23 (ANSA)

Finalmente il giorno di San Valentino è arrivato, ma per gli appassionati della Ferrari non era assolutamente il giorno degli innamorati, ma bensì quello della presentazione della nuova e straordinaria vettura del 2023.

C’era davvero tantissima curiosità, soprattutto perché dalle prime presentazioni, in particolar modo da quelle di Red Bull e Williams, sembrava non doverci essere una grande differenza rispetto alla passata stagione, con molte che sembrano aver utilizzato le stesse identiche livree del passato.

Da questo punto di vista invece la Ferrari è sembrata essere abbastanza rivoluzionaria, con la volontà così di poter mettere a disposizione dei tifosi una nuova monoposto da poter ricordare.

Prima di tutto si denota fin da subito l’obiettivo della Scuderia di poter realizzare una monoposto che possa essere quanto più leggera possibile, con il peso che è stato diminuito sempre di più per rendere quanto più scattante la vettura.

Una delle principali caratteristiche visive è il fatto che il rosso non è più così evidente come nella passata stagione, chiaramente con questa che rimane la cromatura principale, ma è netto ed evidente l’aumento del nero sulla monoposto.

Tra le varie modifiche vi è anche quella del musetto, con quest’ultima che ha dovuto per forza di cose essere modificata date le differenti modifiche al regolamento, con l’assenza dunque della presa NACA che era presente invece in tutte le auto della scorsa stagione.

Da sottolineare anche il ritorno all’utilizzo della dicitura SF, il che sta per Scuderia Ferrari, che ritorna saldamente nel nome della monoposto dopo il momentaneo addio nel 2022, con il passaggio alla F1 75.

La Power Unit della Ferrari convince: si lotterà per il titolo

Quello che invece sembra non essere stato per nulla è la potenza della Power Unit 066/7, infatti la SF23 sembra voler dare fiducia al lavoro che è stato fatto in passato a Maranello, con la potenza che è più che sufficiente per gareggiare contro Red Bull e Mercedes.

Non ha voluto infatti nascondersi in alcun modo il Team Principal Frederic Vasseur, con il francese che ha spiegato come l’obiettivo della Scuderia sia logicamente quello di vincere il Mondiale senza se e senza ma.

Questo sicuramente è un bel partire, perché per quanto possa sembrare una frase di circostanza e logica quando si è a capo di una scuderia come quella della Ferrari, siamo ormai stati abituati troppe volte ha un’eccessiva prudenza.

La presentazione della monoposto è il primo grande momento che sancisce effettivamente l’inizio della nuova stagione, con la Rossa che non vince un titolo iridato addirittura dal 2007, con il trionfo dell’immortale Kimi Raikkonen con Vasseur che proverà in tutti i modi a riportare il sereno soprattutto nel box.

I piloti sono assolutamente di qualità e di primissimo valore, con Charles Leclerc e Carlos Sainz che però dovranno essere bravi a collaborare maggiormente nella prossima stagione con certi atteggiamenti che dovranno essere dimenticati.

La nuova SF23 dunque è diventata realtà, ecco allora che non ci resta altro che aspettare il tanto atteso primo weekend di marzo per poter assistere alle Gran Premio del Bahrain, il primo del Mondiale 2023.

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