Benzina e diesel al capolinea? Arriva la notizia scioccante per tutti

La benzina e il diesel sanno bene di essere carburanti a fine ciclo, con gli incentivi che risultano essere già un lontano ricordo.

I vari Governi in tutto il mondo stanno cercando sempre di più di incentivare l’acquisto di automobili elettriche, in modo tale da portare la realtà delle quattro ruote sempre di più verso il futuro, con le vetture a Diesel e a benzina che hanno subito anche di recente un duro colpo.

Incentivi benzina
Adobe

L’inizio del 2023 sembrava essere un periodo d’oro per il mondo automobilistico, con l’attuale Governo italiano che aveva deciso di sostenere anche la vendita di automobili a diesel e a benzina, avendo stanziato degli incentivi per 150 milioni di euro.

Sappiamo bene come l’Italia sia un Paese che abbia bisogno di molto tempo per poter accettare i cambiamenti, per questo motivo sono tantissime le persone che hanno deciso di fiondarsi immediatamente sulle care e vecchie auto a benzina e a diesel.

Gli incentivi infatti sono durati praticamente poco più di un mese, infatti il giorno 6 febbraio 2023 è stato annunciato come i fondi rimasti per questi incentivi erano diventati solamente 3,5 milioni.

Questo significa che potranno essere sfruttati solamente da 1.750 persone, con questi ultimi che con tutta probabilità sono già esauriti nel momento in cui starete leggendo questo articolo.

Si è trattata però di una mossa davvero molto azzardata, soprattutto perché i 150 milioni di euro fin da subito sembravano essere davvero molto pochi, soprattutto perché sarebbero serviti solamente per circa 75.000 vetture.

Sicuramente risulta essere un’ottima notizia il fatto che il popolo italiano stia spendendo sempre di più per poter acquistare un’automobile, dando così l’opportunità a questo mercato di essere maggiormente in crescita dopo un anno 2022 di molti bassi e pochi alti.

Ricordiamo come questi incentivi comunque fossero compresi solamente per tutte quelle automobili che erano sia diesel che a benzina, ma che avevano un’emissione di CO2 che doveva essere compresa tra i 61 e i 135 g/km.

Incentivi finiti: cosa fare ora per benzina e diesel?

Con la fine degli incentivi di diesel e benzina dunque è giusto iniziare a fare i conti, dando un’occhiata così al sito ufficiale del Ministero per poter capire quali possano essere le agevolazioni ancora da sfruttare.

Prima di tutto notiamo come siano stati praticamente intatti gli incentivi sulle automobili elettriche, con queste ultime che godono ancora oggi di un totale di 174 milioni e 600 mila euro, con il risultato che ancora è praticamente quello di partenza, dato che si erano stanziati 190 milioni.

Ancora di più invece sono i fondi disponibili per acquistare le automobili plug-in, ovvero quelle ibride prettamente elettriche che comportano delle emissioni che vanno tra 21 e 60 g/km, con il totale che sfiora addirittura i 220 milioni di euro complessivi.

La peculiarità che ha permesso di poter incentivare sempre di più l’acquisto di automobile a benzina e a diesel è stata legata al fatto che dava l’opportunità di avere un bonus di 2000 euro e soprattutto rottamare gratuitamente il vecchio modello.

A questo punto andava aggiunto anche un tetto massimo per l’acquisto di un nuovo mezzo fino a 42.700 euro, dunque tutti quanti si sono fiondati su diesel e benzina, permettendo così al mercato automobilistico di gennaio di avere un aumento del 19% rispetto allo stesso mese di un anno fa.

Ora dunque gli incentivi sulle auto a diesel e a benzina sono terminati, per questo motivo chi volesse approfittare degli sconti governativi dovrà obbligatoriamente riversare le proprie speranze sulle auto elettriche e ibride.

Impostazioni privacy