La bidella pendolare Napoli-Milano ha “barato”? Cosa non quadra

La storia della bidella che fa la pendolare tra Napoli e Milano ha fatto riflettere. Un’analisi accurata ha portato alla luce qualche dubbio.

Durante gli ultimi giorni, una storia molto curiosa ha diviso l’Italia, ed ha visto protagonista una bidella. Si tratta di una pendolare, che ha dichiarato di essere costretta ad effettuare, ogni giorno, dal lunedì al sabato, un viaggio in treno tra Napoli, sua città d’origine ed in cui abita, e Milano, dove è situata la scuola in cui presta servizio.

Pendolare treno Frecciarossa (ANSA)
Pendolare treno Frecciarossa tratta Napoli-Milano (ANSA)

La cosa ha subito creato scalpore, visto che il pendolare, in sé e per sé, è molto comune nel nostro paese, ma non lo è affatto se si deve coprire una distanza di oltre 700 km ogni giorno. La storia raccontata dalla bidella ha subito fatto riflettere riguardo alla condizione lavorativa dell’Italia, ma subito dopo sono sorti i primi dubbi.

Come è possibile risparmiare prendendo un treno ad Alta Velocità tutti i giorni rispetto al pagamento di un affitto nel luogo in cui si lavora? A Milano è molto costoso affittare un appartamento, ma in molti, sui social, hanno sottolineato che nelle periferie del capoluogo lombardo è possibile trovare da dormire a prezzi ragionevoli, per un massimo di 300-400 euro al mese.

Pendolare, ecco i prezzi della tratta Napoli-Milano

La storia della bidella pendolare è molto curiosa, ma c’è da dire che sono nati molti dubbi a seguito del suo racconto. Per questo motivo, approfondiremo i costi da coprire per effettuare la tratta Napoli-Milano ogni giorno, che va dal lunedì al sabato. Infatti, occorre tenere in considerazione che la scuola dove lavora la protagonista della vicenda, ovvero il Liceo Artistico Boccioni, resta aperto anche al sabato, al contrario di molti altri.

Prendendo per esempio la Frecciarossa, il treno più utilizzato per coprire le lunghe distanze nel nostro paese, vi possiamo dire che, in media, è impossibile spendere meno di 61 euro al giorno tra andata e ritorno. Vi garantiamo che questa spesa non è neanche troppo eccessiva considerando i prezzi dei trasporti al giorno d’oggi, ma moltiplicando questa cifra per i sei giorni della settimana si arriva ad un totale di 370 euro.

Dunque, facendo 370 per quattro settimane si arriva, addirittura, a 1483 euro al mese, mentre la pendolare ha parlato di uno stipendio pari a 1160 euro mensili. Dunque, quanto riferito dalla bidella in persona differisce dalla realtà dei fatti, visto che anche pensare di raggiungere ogni giorno Milano in auto o in aereo è impossibile.

Tramite i cieli, infatti, i prezzi si quadruplicano, oltre che ad essere una via impraticabile anche per un fattore di comodità. Infatti, con il treno, arrivando alla Stazione Centrale di Milano, si può poi prendere la metro per raggiungere il Liceo Artistico, mentre con l’aereo si arriverebbe troppo lontani dalla destinazione.

In conclusione, si può affermare che sotto questa storia ci sia qualcosa di molto difficile da capire, anche se non vogliamo permetterci di bollare il racconto della lavoratrice come una mera fake news. La speranza è che, tra qualche tempo, la verità venga a galla, anche se appare molto difficile che se ne torni a parlare. Speriamo di avervi chiarito le idee riguardo ai vostri dubbi sulle tariffe presenti per la tratta di cui si parla da alcuni giorni.

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