F1, l’ex Ferrari punta su Verstappen: la Rossa non ha speranze?

La F1 ripartirà tra poco più di un mese, ed un amato ex Ferrari vede Verstappen super favorito. Le sue parole gelano i fan.

Il mondiale di F1 targato 2023 è uno dei più attesi degli ultimi anni, con la Ferrari che si presenterà al via con una monoposto competitiva, almeno da ciò che emerge dalle ultime indiscrezioni. Il progetto 675 verrà svelato al mondo intero il prossimo 14 febbraio a Maranello, con uno shakedown immediato previsto sulla pista di Fiorano Modenese proprio nel giorno di San Valentino.

Ferrari F1-75 (ANSA)
Ferrari F1-75 con Leclerc ad Austin (ANSA)

Si tratterà della prima Rossa dell’era di Frederic Vasseur, con Charles Leclerc e Carlos Sainz che dovranno cercare di spremerla nel migliore dei modi per portarla a battagliare per il titolo mondiale. Un’altra stagione come quella passata non è accettabile, visto che il successo finale sfugge ormai da troppi anni, ma il 2022 è stato pieno di brutte figure che un team come la Rossa non può affatto permettersi.

Gli errori di strategia non dovranno più ripetersi, e pare che in questi giorni, a Maranello, qualcosa stia bollendo in pentola riguardo alla posizione di Inaki Rueda. Alcune indiscrezioni parlano di un suo possibile allontanamento dalla Gestione Sportiva, altre di una retrocessione dal ruolo di responsabile delle tattiche di gara.

In un modo o nell’altro occorrerà comunque agire e puntare ad invertire un trend divenuto troppo deficitario rispetto alla concorrenza, che in termini di tattiche non sbaglia praticamente mai. La Red Bull ha costruito gran parte dei suoi successi proprio su ingegneri “pistaioli”, ovvero esperti di dinamiche di gara che spesso non si rifanno ai computer per tirare fuori la strategia migliore, ma solo e soltanto sulla loro esperienza in termini di situazioni di corsa.

La F1 ci entusiasma anche e soprattutto per questi aspetti, in grado di distanziarci, a volte, da un mondo sempre più dominato dall’informatica e dall’intelligenza artificiale. In determinati aspetti, l’intelligenza e la capacità di leggere le varie situazioni dei tecnici può fare una grande differenza.

F1, Jean Alesi vede la Red Bull e Verstappen favoriti

La Red Bull e Max Verstappen devono difendere i titoli mondiali vinti nella prima stagione con le monoposto di F1 ad effetto suolo. Il team di Milton Keynes aveva iniziato il campionato con tante difficoltà, ma in seguito le cose sono decisamente cambiate grazie ad uno sviluppo perfetto della RB18 ed un’affidabilità della power unit Honda decisamente migliore rispetto a quella Ferrari.

L’olandese, dal canto suo, è stato letteralmente perfetto, commettendo meno errori di Charles Leclerc e Carlos Sainz e dimostrandosi un animale da gara, mentre qualcosa può ancora migliorarlo in qualifica. La speranza è che le cose siano più equilibrate nel 2023, ma c’è qualcuno che continua a prevedere una Red Bull chiaramente favorita.

Stiamo parlando di Jean Alesi, amatissimo ex pilota della Ferrari, che con il Cavallino gareggiò per ben cinque anni di fila, dal 1991 al 1995. Il francese aveva fatto molto discutere per il durissimo attacco portato a “La Gazzetta dello Sport” lo scorso novembre, quando criticò il fatto che il noto quotidiano italiano avesse detto che l’avventura di Mattia Binotto a Maranello fosse finita.

Il francese, e ciò va detto, non fece di certo una bella figura, visto che l’addio dell’ingegnere di Losanna fu annunciato un paio di settimane più tardi. A distanza di oltre un mese da questi eventi, il pilota di Avignone è stato intervistato da “Autosprint“, dando un parere piuttosto chiaro su ciò che potrebbe accadere nel 2023 secondo il suo punto di vista.

Ecco le sue parole: “Come può fare la Ferrari a battere la Red Bull? Prima di tutto, deve costruire una squadra che sia compatta e che punti sull’unità di tutti i suoi membri, l’unione fa la forza e la dimostrazione viene proprio dalla Red Bull. Christian Horner ha deciso di puntare tutto su Max Verstappen perché è un pilota fortissimo e che fa la differenza, con Sergio Perez che è una buona spalla e può dare una mano dove è possibile“.

Alesi ha poi parlato della situazione a Maranello: “Frederic Vasseur è in una situazione del tutto diversa, credo che non farà altro che far rispettare i contratti. Per il 2023 credo che Verstappen sia ancora il favorito, la Ferrari deve compattarsi e creare un bel gruppo, ma poi ci saranno anche loro nella lotta“.

La speranza di tutti i tifosi è che questa “comunione” d’intenti venga trovata il prima possibile, senza che tra i piloti ci siano discussioni durante la stagione. Charles Leclerc è l’uomo su cui occorre puntare, a patto che Carlos Sainz non si metta a fare il fenomeno tutto d’un tratto, sovvertendo delle gerarchie che, ad oggi, appaiono molto chiare.

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