La stagione di Pecco Bagnaia è stata, sin qui, molto deludente, ma ora è Davide Tardozzi a fare morale. Il team manager della Ducati ha fatto sapere di voler aiutare il tre volte iridato a rilanciarsi.
La Ducati ha monopolizzato il podio del Sachsenring per il terzo anno di fila, dominando in lungo ed in largo il Gran Premio di Germania. Marc Marquez domina ancora, battendo Alex e Pecco Bagnaia, anche se non c’è mai stata gara per la vittoria. Sotto la bandiera a scacchi, l’otto volte campione del mondo ha staccato di ben sette secondi il fratello, bravissimo comunque ad infilarsi tra le due Rosse ufficiali dopo l’infortunio alla mano di due settimane fa, che lo aveva costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico.
Marquez è stato nuovamente perfetto, e chi mastica ancora amaro è Bagnaia, incapace, quest’anno, di sfruttare il potenziale della Desmosedici GP25. La Sprint Race è stata chiusa fuori dai punti sotto la pioggia, ed il podio è arrivato solo grazie alle cadute degli avversari. Viceversa, sarebbe stato difficile anche entrare tra i primi cinque, anche se il passo, alla domenica, era nettamente migliore di quello del giorno precedente. Nel corso delle interviste successive al termine della gara, da parte di Davide Tardozzi sono arrivate parole importanti nei confronti del tre volte campione del mondo, e c’è fiducia per il futuro.
Bagnaia, Tardozzi ed il dovere Ducati di aiutarlo
Al termine del fine settimana del Sachsenring, ai microfoni di “SKY Sport MotoGP” è arrivato il commento di Davide Tardozzi, team manager della Ducati, sul rendimento di Pecco Bagnaia: “Dopo il piccolo disastro della Sprint Race c’era da recuperare qualcosa, e Pecco è riuscito a raggiungere il podio. Ovviamente, sappiamo che sono caduti alcuni piloti davanti a lui, e non è riuscito a battere Alex Marquez. Ma dopo aver visto scivolare diversi piloti è probabile che anche lui si sia messo in una condizione di maggiore prudenza“.

Tardozzi ha poi ripetuto che il primo obiettivo della Ducati deve essere quello di riportare Bagnaia al top: “Sono molto fiducioso per Brno, stiamo valutando alcune situazioni. Ad Assen era andato bene, dobbiamo capire perché qui non si è ripetuto. Purtroppo prosegue con la stessa problematica da inizio anno, e so che Luigi Dall’Igna e gli ingegneri ci stanno lavorando. Abbiamo il dovere di riportare Pecco a lottare nelle posizioni che gli competono, a giocarsi, magari anche con Marquez, la vittoria nelle gare“.