Per la patente ci sono grandi novità, in base alle nuove disposizioni del Governo diretto da Giorgia Meloni. Andiamo a scoprire quali sono i nuovi limiti di età per i conducenti.
La sicurezza stradale è uno dei principi che il Governo di Giorgia Meloni ha seguito con maggiore interesse nel corso dei primi anni del suo mandato. In particolare, il Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, è stato uno dei principali fautori del nuovo Codice della Strada, introdotto a partire dal 14 di dicembre dello scorso anno. In tal senso, sono arrivate leggi molto più stringenti, per portare gli utenti della strada ad un maggior rispetto delle regole.
Giro di vite su chi beve o fa uso di droghe prima di mettersi al volante, così come per chi utilizza il cellulare alla guida o abbandona animali in strada. Oltre alle tante limitazioni, sono arrivati anche misure che hanno allentato le restrizioni sull’età dei conducenti, introducendo delle modifiche per determinati tipi di patente. Andiamo a scoprire quali sono i nuovi limiti ed a quanti anni ci si potrà mettere al volante di specifici mezzi.
Patente, ecco i nuovi limiti di età per queste categorie
Tra le tante novità introdotte dal nuovo Codice della Strada, vi è una modifica importante ai limiti di età a cui si può intraprendere l’attività di autotrasportatore. Le novità riguardano le patenti D, DE, D1 e D1E in possesso della CQC, e che rientrano tra le facoltà consentite agli Stati Membri dell’Unione Europea all’articolo 5 della direttiva 2003/59/CE in tema di qualificazione iniziale e formazione periodica dei conducenti.

Andando nel dettaglio, l’età minima per conseguire la patente D1 ora sono 21 anni, ma anche per la patente D si potrà scendere da 24 a 21. Per permettere questo abbassamento, il candidato dovrà conseguire la patente D dimostrando di essere iscritto ad un corso di qualificazione professionale CQC per il trasporto di persone, e dovrà averlo superato prima di poter sostenere la prova pratica.
Le novità non sono finite, visto che in Italia ora basteranno 18 anni e non più 21 per guidare veicoli delle categorie patenti D e DE, per servizi di linea con percorrenza superiore ai 50 km. Scende anche il limite per guidare in Italia veicoli di categorie D1 e D1E da 21 a 18 anni. Scende da 21 a 20 anni il limite per guidare veicoli delle categorie D e DE nel territorio italiano senza ulteriori specificazioni o limiti.