Pecco Bagnaia sta vivendo una stagione terribile, e nel corso degli incontri con i medi dal giovedì del GP di Germania, ha dato sfogo a tutta la sua frustrazione. Le sue sono parole forti e dirette a chi lo critica.
La stagione di Pecco Bagnaia è stata, sino ad oggi, molto deludente, e lo vede arrivare al Gran Premio di Germania staccato di ben 126 punti da Marc Marquez. Alla vigilia del Sachsenring, il tre volte campione del mondo si è scagliato contro coloro che lo hanno criticato in questi mesi, mostrando un atteggiamento che, di certo, non aiuterà i critici a comprendere al meglio le sue ragioni, in un momento molto difficile.
Bagnaia si lamenta da mesi del feeling con la Ducati Desmosedici GP25, ma la sensazione è che Marquez abbia nettamente alzato il livello, e che sia di un’altra categoria rispetto a Pecco. Una volta perso il vantaggio tecnico avuto negli ultimi anni, il nativo di Chivasso ha smarrito il suo vantaggio, e tutto ciò lo sta rendendo molto nervoso. Il mondiale è chiaramente finito a meno di miracoli, ma urge un cambio di atteggiamento per sperare di tornare ad un certo livello di competitività in futuro.
Bagnaia, attacco pesante a tutti coloro che lo criticano
Intervistato ai microfoni di “SKY Sport MotoGP“, Pecco Bagnaia ha raccontato le proprie sensazioni in vista della tappa del Sachsenring: “In Germania proveremo ad avvicinarci ancora, anche se c’è stato uno stop perché tra Le Mans e Silverstone abbiamo fatto dei passi indietro e non abbiamo più progredito. Negli ultimi tre GP però abbiamo migliorato sempre e, da Aragon in avanti, siamo tornati ad essere vicini. Ci stiamo avvicinando, anche se non nel modo in cui vorrei io, ma la situazione quest’anno è questa. Stiamo provando, assieme alla squadra, di trovare il modo per sentirmi meglio in moto“.

Bagnaia si è poi voluto sfogare contro coloro che lo hanno tanto criticato nel corso di questi ultimi mesi, arrivando anche a citare Enzo Ferrari: “In Italia funziona così. Di solito, dalle nostre parti, il successo non viene perdonato, come diceva Enzo Ferrari. In Italia si perdona tutto tranne che il successo, è un peccato e funziona così in generale, non solo per lo sport. Chiunque ottenga buoni risultati viene massacrato, ed in questo momento in cui sono in difficoltà si parla più di me, perché è più facile tirare fuori qualcosa da questa situazione“.